"Sold out" all'area delle feste per Binatti e... la Shary Band

Trecate - Se si dovesse fare una gara non in base al voto, ma all'affluenza nelle varie manifestazioni, Binatti avrebbe di che sorridere... La festa di chiusura di campagna elettorale per Federico Binatti e le sue liste di centrodestra ha visto il 'tutto esaurito' all'area delle feste di via Romentino. Merito del concerto della Shary Band (forse uno dei migliori complessi per quanto riguarda la musica anni '80 e '90), merito del fatto che si mangiava e beveva a gratis (salamelle, patatine, torta, pasta asciutta, cotolette alla milanese, vino, birra o acqua) e probabilmente anche merito del fatto che gli ultimi episodi di cronaca (denunce per cartelloni elettorali strappati e distribuzione di volantini senza le dovute autorizzazioni) hanno rinsaldato un gruppo già di per sé molto unito dopo il clamoroso successo sui 'cugini' del centrodestra (Pdl e due liste civiche) al 1° turno.
Sta di fatto che, pur senza ospiti politici della Lega, del Pdl (eccetto il consigliere regionale Boniperti) e di altri partiti politici del centrodestra ‘ufficiale’, Binatti e i suoi non possono che essere soddisfatto del risultato di una festa che ha visto oltre 500-600 presenze e tante famiglie, come a testimoniare che a volte basta poco (una band che suona e qualche salamella alla griglia) per far felici le persone e far tornare loro la voglia di uscire e di ‘vivere la città’.
Boniperti, nel suo discorso, ha detto: “Conosco Binatti e ormai lo state conoscendo tutti voi: un autentico guerriero che va contro tutto e tutti, ma nella logica di fare del bene e di impegnarsi per la sua gente. Ne abbiamo passate e viste di tutti i colori, ma questo non ci ferma, anzi è uno stimolo ad andare avanti per difendere i vostri interessi, non quelli di vecchie logiche di partito che vogliono il ritorno di personaggi poco trasparenti. Vi chiedo un ultimo sforzo: andiamo tutti a suonare al campanello del vicino di casa e ricordiamogli che è importante votare domenica e lunedì per Binatti. La battaglia non è assolutamente persa, anzi, sono certo che qui a Trecate è addirittura più facile che a Novara e a Milano”.
Binatti: “Inutile nasconderlo, sono stanco, stravolto, ho perso 7 chili, ma sono orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto. Sia di coloro che mi hanno aiutato nella stesura del programma elettorale, che di quanti hanno accettato di entrare in lista e di condividere questo percorso difficile ed entusiasmante. E poi tutti coloro che si stanno dando da fare nei gazebo, nella posa del materiale elettorale e qui questa sera. Prima ci hanno fatto promesse di ogni tipo purché non presentassimo il nostro progetto; poi le stesse promesse tornate alla carica per chiedere apparentamenti. Ma io non sono fatto per scendere a patti e 'svendere' la mia squadra. Siete davvero tutti fantastici! Ne abbiamo subite di tutti i colori, ma questo non ci ha mai fermato, anzi rinforzato, perché testimonia che siamo nel giusto. Ora dobbiamo andare avanti e crederci fino in fondo. Grazie ancora a tutti”.
La festa riparte e va avanti sino a dopo le 23. Nel sottofondo uno spettacolo di luci in più? Il temporale in arrivo con tuoni e lampi. Dopo la tempesta ci sarà la quiete? Difficile dirlo e prevederlo…

Gianmaria Balboni