TRECATE, RETRIBUZIONI E TRASPARENZA: LA PAROLA ALLA MAGGIORANZA

Trecate - "Poiché la minoranza di Binatti, Crivelli, Capoccia e Casellino sta criticando gli attuali amministratori - ci scrive la maggioranza in Consiglio comunale a Trecate - lasciando intendere che approfitterebbero del loro ruolo per arricchirsi o quasi, pesando sulle fragili finanze comunali, per questo e per quella trasparenza promessa in campagna elettorale, riportiamo sotto gli emolumenti di sindaco, vice-sindaco, assessori, presidente del Consiglio comunale e consiglieri della presente e della passata amministrazione (al lordo e al netto)".

COMPARAZIONE INDENNITA’ DI CARICA

Indennità lorda mensile dall’1.1.2007

Indennità netta mensile (mese di riferimento settembre 2007)                      

Sindaco Zanotti Fragonara

€                   1.549,37

€       1.181,04 a cui è da aggiungere la pensione che percepisce come cittadino ritirato dal lavoro

Vice Sindaco

€                      852,15

€          656,07

Assessori

€                      697,22

€          536,86

Presidente C.C.

€                      697,22

€          536,86

Gettone di presenza consiglieri per ogni riunione

€                         19,99

Indennità lorda mensile dall’1.6.2011                       

Indennità netta    mensile (mese di riferimento settembre 2011)                   

Sindaco Ruggerone                                    (lavoratore dipendente in aspettativa non retribuita)

€           2.788,87

€       2.147,98 a cui non si aggiunge nulla, in quanto l’aspettativa dal lavoro non è retribuita

Vice Sindaco                        (lavoratore dipendente)

€             766,94

€          590,54

Assessori lavoratori dipendenti

€             627,49

€          483,17

Assessori non lavoratori dipendenti

€           1.254,99

€          966,14

Presidente del C.C. (lavoratore dipendente)

          €               627,49

€          483,17

Gettone di presenza consiglieri per ogni riunione

          €                 19,99

Nota: l’importo netto è suscettibile di variazioni  in rapporto all’applicazione delle ritenute/imposte/detrazioni applicate in base alle norme vigenti

"Alcune considerazioni di commento: - i consiglieri in tutte le amministrazioni praticamente svolgono del “volontariato” e hanno diritto a permessi retribuiti solo per le ore di incarichi istituzionali (consigli comunali, commissioni varie); - attualmente la giunta è composta da cinque assessori contro i sette della  precedente amministrazione e quindi con un maggior carico di lavoro, cui va assommato quello derivante dall’abolizione del difensore civico; - il costo complessivo di assessori e sindaco complessivamente non muta, anzi. Non dimentichiamo che la precedente amministrazione retribuiva il giornalista Marmina, dello staff del sindaco, 11.000 euro (anche se lordi) all’anno; - nessuno si è “precipitato”, dopo le elezioni, a ritoccare i compensi che sono quelli stabiliti dalla legge; - in giunta ci sono tre assessori con stipendio dimezzato in quanto lavoratori dipendenti  e tutti i lavoratori dipendenti (Sindaco compreso) sul loro posto di lavoro, non percepiscono più incentivi legati a cariche prima rivestite o indennità di turni non più svolti per  incarichi amministrativi; - gli amministratori sono impegnati tutti i giorni per diverse ore al giorno, per riunioni e doveri di rappresentanza, oltre ad uso di mezzi propri per riunioni serali; - ben presto le attuali cifre saranno ulteriormente decurtate per tutti, si dice, del 7%. Il sindaco Ruggerone, lavoratore dipendente, percepisce l’intero stipendio da sindaco perché ha preso l’aspettativa  non retribuita dal proprio posto di lavoro. Quindi, Ruggerone, padre di famiglia che deve mantenere, svolge le mansioni di sindaco a tempo pieno, con lo stipendio riportato in tabella, senza tredicesima, e come unica fonte di reddito . Ricordiamo che il sindaco dirige una struttura complessa (come la macchina comunale con 83 dipendenti) a beneficio di oltre 20.000 cittadini, assumendosi quotidianamente responsabilità civili e penali. Ma di cosa stiamo parlando? Un certo signore di nome Clistene, in Grecia, molti secoli fa, mentre stava inventando la democrazia, stabilì la retribuzione delle cariche… o forse possono diventare sindaci solo persone abbienti o pensionati o consulenti regionali? Trecate non è Roma (né Torino) e ci riferiamo solo agli emolumenti percepiti dai nostri rappresentanti. Qui nessuno si arricchisce con la politica. Chi oggi parla di risparmio ma quanto ha speso in campagna elettorale? Vero che li ha sborsati di tasca propria, ma non sono soldi “buttati via”?".