Galliate - Ultimo Consiglio comunale dell'era Ferrari (durata due legislature per 10 anni complessivi) la sera di lunedì 29 aprile al Castello. Questo il commiato del primo cittadino ad assessori, consiglieri di maggioranza e opposizione e personale con cui ha avuto modo di collaborare in questi due lustri.
Un minuto per dire grazie a tutti voi per avermi accompagnato in questi dieci anni. Ai colleghi della maggioranza per aver lavorato alacremente in un periodo molto impegnativo della nostra storia. Ai colleghi della minoranza per aver pungolato sempre l’amministrazone quando ce n’era bsogno: ricordando il discorso di Menenio Agrippa un corpo lavora bene quando tutte le sue membra lavorano insieme. La minoranza e la maggioranza hanno svolto insieme il proprio lavoro senza mai trascendere nei personalismi, nella volgarita’, nell’incivilta’. Da questo punto di vista Galliate, politicamente e’ sempre stata un’oasi felice di democrazia, di onesta' e di partecipazione.
Ringrazio il segretario per aver sempre collaborato in piena sintonia con la giunta e con il consiglio fungendo spesso da mediatore e raccordo tra gli organi amministrativi e consigliari.
Ringrazio i miei colleghi di giunta per aver lavorato quasi sempre in perfetta sintonia cercando di trovare tutti insieme le soluzioni alle problematiche che si sono avvicendate in questi anni.
Ringrazio le consulte che hanno operato bene dietro le quinte contribuendo a creare progetti e proposte sottoposte all’amministrazione.
Ringrazio tutti i consiglieri facenti parte delle commissioni comunali e dei vari organi consultivi operanti in seno all’amministrazione.
Ringrazio i giornalisti presenti e passati che hanno seguito senza mai stancarsi le maratone consigliari.
Ringrazio il pubblico quasi sempre presente.
Ringrazio il personale comunale, partendo dal comando di polizia municipale e dal buon Luciano che ci ha sempre assistiti. Tutto il personale del settore affari generali: in particolare Angela che e’ andata in pensione qualche mese fa e che per dieci anni mi ha fatto da segretaria…. O meglio da consigliere.
E poi ringrazio tutto il personale dei vari settori: nomino solo i capisettore per brevita’: Silvia, Paola, Serena, Angelo, Alberto, Moira ai quali chiedo di estendere i ringraziamenti ai propri collaboratori che avro’ modo di invitare separatamente per un momento conviviale.
Abbiamo passato momenti difficili ma abbiamo avuto tante soddisfazioni. Abbiamo avuto momenti di confronto anche aspro, ma anche momenti in cui bastava uno sguardo per trovare l’intesa… sempre animati dalla passione di fare qualcosa di meglio per il nostro paese e per i nostri cittadini.
Un colpo di remi dopo l’altro la barca e’ approdata in porto: qualche vela strappata, qualche albero danneggiato, qualche secchiata d’acqua, qualche corda spezzata… ma non e’ affondata: ora in porto si ripara si ripara lo scafo e si riparte piu’ forti di prima
Fare il sindaco e’ una esperienza che consiglio a tutti ma che non e’ per tutti…. Cio’ non significa essere dei privilegiati (come qualcuno credo abbia frainteso) ma significa avere lo spirito di sacrificio giusto, la passione giusta, le capacita’ e significa anche avere un po’ di fortuna, perche’ qui ci si arriva con il consenso popolare che non e’ mai scontato, ma va guadagnato con la coerenza, con la serieta’, con il disinteresse, con sincerita’, con le capacita’ di mediazioni, senza mai mostrare rancori, personalismi, spigolosita’.
Ho speso dieci anni della mia vita per donarli a questo Comune, li ho sottratti alla mia famiglia, ai miei affetti, al mio tempo libero, al mio lavoro… lo rifarei altre cento volte, perche’ cio’ che ho ricevuto vale molto piu’ di quanto abbia dato, questo mi permette di assicurare a chi verra’ la mia totale collaborazione al servizio di questo fantastico comune affinche’ l’esperienza maturata in questi anni non vada sprecata ma possa fecondare e contagiare nuove persone animate dalla nostra stessa passione. Tutti noi, maggioranza e minoranza, abbiamo l’onore e il dovere di essere da esempio a chi siedera’ qua tra un mese.
Grazie a tutti voi
Davide Ferrari