Un caso Forza Italia a Galliate?

Galliate - Politica in gran fermento all'ombra del... castello visconteo-sforzesco. I tre consiglieri comunali di Forza Italia (Rigorini, Verdura e Visconti) non hanno digerito la 'squadra' di giunta messa in atto dal confermato sindaco Davide Ferrari ed ecco che già di parla di partenza a rischio per il Ferrari bis in attesa del Consiglio comunale, convocato per giovedì 26 giugno. "Al fine di illustrare le ragioni che, dopo un percorso elettorale condiviso, hanno spinto Forza Italia a scelte differenti in ordine alla formazione della squadra alla guida del Comune di Galliate - spiega il coordinatore provinciale di Forza Italia, Diego Sozzani - avrei il piacere di incontrarvi nell'ambito di una conferenza stampa che avrà luogo domani, venerdì 20 giugno alle ore 10,15 presso la sede del Coordinamento Provinciale di Forza Italia in via Pietro Micca 12 a Novara".

Da notare che l'unico assessore azzurro messo in squadra da Ferrari è Daniela Monfroglio, cui è stata data la delega al Bilancio. Non sono però mancate critiche da parte dell'ex vice sindaco Eros Verdura, coordinatore cittadino di Forza Italia, che dichiara: "Leggo dell’esistenza di un assessorato azzurro nella giunta di Galliate. Questa delega è stata riservata alla signora Monfroglio, ma la stessa, alla riunione di maggioranza tenutasi ieri sera, da quanto mi è stato riferito, ha dichiarato che lei non fa parte del gruppo di Forza Italia e che non ne ha mai fatto parte. A me sembra invece che in tempi non sospetti abbia accettato di candidarsi sotto il simbolo di un partito e il suo santino lo dimostra; mi sembra anche che la signora abbia partecipato a molte riunioni di partito svoltesi presso la sede della sua associazione e nella sera in cui si è svolta la cena della solidarietà presso il campo sportivo di Galliate era stata personalmente da me informata che non sarebbe stata indicata come assessore per non avermi dato sufficienti garanzie di disponibilità di tempo giornaliero per svolgere al meglio il suo incarico. Mi disse che dalle 20 in poi poteva dare tutta la sua disponibilità di tempo e che durante il giorno non poteva muoversi dall’azienda per la quale lavora e dedicare due mezze giornate (questi i tempi che le avevo richiesto) per svolgere il lavoro politico che una delega di assessore richiede. Lei mi rispose che capiva e che comunque stava con il gruppo di Forza Italia. Se voleva a tutti i costi un incarico poteva evitare queste strategie da vecchia politica che ai cittadini non piace più. I famosi "mi credo furbo solo io". Poteva rinunciare alla candidatura sotto la bandiera del nostro partito che oggi rinnega e chiedere “asilo politico” in una delle 2 liste civiche che si erano formate. La politica è una materia affascinante, un’arte nobile fatta da uomini e donne; è sana politica quando chi decide di praticarla sono individui con una onestà intellettuale decisamente più elevata, nel rispetto del cittadino di qualsiasi colore politico. Confermo che nella giunta che si è appena formata e alla quale faccio a nome mio e di tutto il gruppo di Forza Italia i migliori auguri di buon lavoro, non c’è alcun uomo/donna di Forza Italia". Ci sarà, chi sarà e quale sarà (a questo punto) l'assessore azzurro in Forza Italia nella Giunta Ferrari bis. E chi sarà l'incaricato a guidare il Consiglio comunale che, come previsto per legge, ha un emolumento pari a quello dell'assessore? Infine: quando sarà 'colmata' l'ultima casella vuota nell'Amministrazione comunale galliatese, formata da 4 e non 5 elementi? Tutte domande che non hanno risposta... per ora.