Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Stefano Longo, componente del direttivo del Psi nazionale: "Il 29 marzo scorso ho partecipato insieme ad altri rappresentanti del Piemonte alla Costituente per il Socialismo presso l'Auditorium Frentani a Roma alla quale anno preso parte quasi 300 persone venute dalla Sicilia al Veneto per unire tutte le esperienze Socialiste, Circoli, Fondazioni, Associazioni Sinistra PSI compresa al fine di unire un Popolo che da troppo tempo era diviso. L'obiettivo è e resta riprenderci il nostro spazio a Sinistra per partecipare alla costruzione di quella grande Coalizione Sociale che Landini ha lanciato e che noi abbiamo apprezzato nel percorso indicato e nei contenuti. Nessuna uscita dal PSI per chi come me è dentro e nessuna entrata per chi è nei Circoli fuori dal PSI. Solo voglia di dettare una netta distanza di chi vuole morire PD! Una bella occasione di incontro a cui ne seguirà uno in Giugno in cui si pone come obiettivo principale fare vivere in Italia una forte presenza del Socialismo italiano che non si faccia risucchiare dal PD renziano dal quale ci divide un abisso e ahinoi, al quale la maggioranza del PSI guidata dal Segretario Nazionale Nencini ha già un piede o forse anche più (Nencini stesso è Vice Ministro di quella sottospecie di Governo). La posizione della Sinistra Socialista PSI e tutte le associazioni che hanno partecipato hanno ribadito la necessità di fare un fronte comune per restare uniti e fornire alla Sinistra italiana il nostro contributo in idee ed impegno. A Roma dal Piemonte eravamo diversi ed è stato bello darci appuntamento a "casa" per organizzare una rete di Socialisti dentro e fuori al PSI che da ora resteranno legati per fare iniziative insieme per rilanciare una idea di Società che sapevamo non essere morta nello spirito di tanta gente non solo tradizionalmente di Socialista. Tutte le città del Piemonte erano rappresentate (forse mancava Vercelli) da Compagne e Compagni Socialisti. Ora i fatti. Alla costruzione della Coalizione Sociale contro il Governo saremo in prima fila! A Novara e provincia invito tutte le forze della sinistra ma non solo a contattarmi per costruire a livello locale ciò che nelle grandi città è già realtà. Nulla potrà distrarci dalla voglia di tornare insieme a sventolare la nostra bandiera. Si eviti di dar credito a voci atte a dividere e roba del genere e ci si concentri sull'obiettivo: mandare a casa il Presidente del Consiglio! Mai come a Roma abbiamo risentito quella sensazione che si può esprimere solo con una parola: esistiamo! Ovviamente per informazioni lascio il mio solito numero di telefono 347 8355551 oppure la mail unitiperilsocialismo@libero.it . Chiamate! Socialismo o Barbarie!"