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Una Trecate blindata ha accolto Magdi Cristiano Allam venuto per sostenere Giancarlo Rosina

Trecate - Trecate come Palermo? No, è la vita da uomo blindato che deve fare l'ex vice direttore del Corriere della Sera Magdi Cristiano Allam, dopo la sua scelta di scendere in campo in politica e fondare il movimento Io amo l'Italia. Il giornalista non ha mai negato il suo "appoggio alle idee di identità giudaico-cristiana dell'Europa, contro un 'appiattimento' che mette sullo stesso piano credi e religioni diverse, in particolare l'Islamismo, con il rischio di essere 'colonizzati' dalle migliaia di extracomunitari in arrivo nelle nostre terre".

Per il suo arrivo a Trecate, a sostegno della candidatura a sindaco della città di Giancarlo Rosina (Io amo Trecate e Svolta per Trecate), sono giunte due auto dei Carabinieri e tre vetture della scorta. Allam nella sede del comitato elettorale per Rosina sindaco posto in via Fratelli Russi ha ribadito i concetti fondanti del suo movimento: "Credere nei valori della vita, contro la cultura della morte e del disgregamento della famiglia. Noi siamo contro il nichilismo, contro coloro che pensano che l'approccio buonista sia l'unica risposta ai problemi della società moderna. Dobbiamo invece rispondere con i nostri valori, la nostra cultura e soprattutto la nostra forza di volontà. Siamo un movimento che trova la sua collocazione naturale all'interno del centro-destra, ma che si pone come antagonista al Berlusconismo che di fatto sta bloccando la vita politica italiana, tanto a destra quanto a sinistra (unita solo dall'antagonismo nei confronti del Premier). Sono anche contro l'opportunismo e le idee laiciste di Fini, che non mi trova assolutamente d'accordo nel suo essere a favore di divorzio, aborto o eutanasia. Così come non sono d'accordo con l'Udc di Casini che si è appiattito sulle posizioni di Fli e dello stesso presidente della Camera".

Rosina ha ricordato che la bagarre per la corsa a sindaco di Trecate, che vede la presenza di 7-8 candidati alla carica di primo cittadino e una ventina di liste, non è una cosa positiva. Noi abbiamo deciso di andare da soli in quanto crediamo fermamente nel nostro programma elettorale, che si fonda su obiettivi da raggiungere nel sociale, nella cultura, della scuola, nella tutela dell'ambiente e soprattutto nel rispetto dell'uomo e dei valori della famiglia. Siamo trecatesi, vogliamo bene alla nostra città e siamo lontani dalle logiche di partito che non fanno bene alla risoluzione dei problemi della nostra città. Il nostro sarà comunque un approccio costruttivo e, non essendo a caccia di poltrone, saremo a favore di tutte quelle istanze e progetti che saranno portati avanti e proposti per il bene di Trecate".

Della lista Io amo Trecate ne fanno parte: Gianbattista Amoroso, Patrizia Ardizzone, Marina Boglio, Alfonsa Drago, Filippo Fedele, Fernando Fiorentino, Felice Giarda, Claudio Legoratto, Stefano Lorvich, Giovanni Maggiolo, Andrea Manfredda, Alessandro Mittino, Francesco Saporito, Santa Verna, Federico Verzelletti e Franco Zanaria. Tranne Fiorentino (consigliere comunale nell'ultima assemblea, eletto nelle file della Lista Varisco) e Legoratto (delegato allo Sport nella Giunta Magnaghi negli anni '90) tutti non hanno mai avuto incarichi di carattere politico-amministrativo. All'incontro, svoltosi nel tardo pomeriggio di venerdì 8 aprile, era presente anche l'ex assessore Silvia Colla. Entro pochi giorni sarà presentata anche la lista Svolta per Trecate, guidata da Francesco Tarulli, che appoggia la candidatura di Rosina.