Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Marco Uboldi, Filippo Sansottera, Pietro Campa e Pierpaolo Almasio dell'opposizione Pd-Nel cuore di Trecate: "Vaccino anti Covid: Mattarella fa la fila… Binatti cerca scorciatoie. E’ su tutte le prime pagine dei quotidiani di oggi la foto del Presidente Mattarella in attesa del suo turno per la vaccinazione. Un gesto semplice e di responsabilità che richiama il profondo rispetto del ruolo e delle istituzioni, il senso civico e il coraggio di un uomo prima che di un Presidente. Lo scrive bene in prima pagina La Stampa in edicola oggi: “Seduto in fila Mattarella uno come noi”. Perché non è il ruolo che fa la differenza… almeno non per tutti. Già, perché, invece c’è chi cerca scorciatoie anche tra chi ricopre incarichi istituzionali. E’ il caso del Sindaco di Trecate e Presidente della Provincia Federico Binatti che invia alla Regione (la notizia è riportata dal noto portale torinese LoSpiffero) la richiesta per riconoscere una corsia preferenziale nella campagna vaccinale anche agli amministratori locali. Mattarella fa la fila, Binatti cerca una scorciatoia… se non fosse drammatico farebbe ridere, se non altro per l’accostamento del peso istituzionale e politico dei due personaggi. Il Sindaco di Trecate e Presidente della Provincia di Novara si è riempito la bocca di promesse e rassicurazioni verso chi è stato colpito dall’emergenza Covid, ma alla resa dei conti si riduce come il furbetto che vuol saltare la fila alle poste. Vergogna! Caro Binatti, chi amministra si pone al servizio dei cittadini. Torni sui suoi passi, ammetta l’errore, lo faccia pensando a tutti gli anziani in attesa di vaccino, a tutte le famiglie che hanno perso i propri cari, a tutti i lavoratori e professionisti, che più volte lei ha dichiarato di voler aiutare, per cui una dose di vaccino potrebbe fare la differenza tra salvare o meno la propria attività o il proprio posto di lavoro. Si può perdonare tutto, davvero, anche 5 anni di amministrazione comunale caratterizzata da immobilismo e decisioni scellerate, ma anche solo il pensiero di proporre una scorciatoia per la vaccinazione sulla base di un ruolo istituzionale è aberrante, squalificante e meschino. Da parte nostra, faremo tutto il possibile per impedire ingiustificate scorciatoie e per tenere alta l'attenzione sul tema".
Lo stesso Binatti smentisce categoricamente di aver effettuato una richiesta in tal senso per gli amministratori locale e in primis per se stesso, "ho solo chiesto una corsia preferenziale per gli operatori e i volontari che si stanno adoperando senza sosta anche sul nostro territorio da quando è iniziata l'emergena pandemica. Ma a breve ci sarà una nota ufficiale dove si chiariranno le cose e dove saranno rigettate al mittente tali infamanti accuse".