Varisco, Capoccia, Canetta e Crivelli e la battaglia contro la febbre del gioco

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo dai consiglieri Andrea Crivelli, Giorgio Capoccia, Rossano Canetta e Roberto Varisco (opposizione) su un tema tanto 'caldo' quanto attuale come la ludopatia (febbre da gioco d'azzardo). "Crediamo che sulla ludopatia l’Amministrazione Ruggerone stia facendo una campagna di consenso indegna della gravità del tema trattato: parlano con toni sensazionalistici di un provvedimento che riguarda sì e no un paio di immobili comunali, mentre non fanno nulla per sfavorire il sorgere di esercizi commerciali che come unica attività fanno da “sale slot” o simili, cosa che è ripetutamente avvenuta nel corso di questi ultimi anni. È fondamentale armonizzare le diverse esigenze: il Comune ha il dovere di sfavorire l’installazione di apparecchi da gioco sul territorio comunale, anche perché questi rappresenteranno, in prospettiva, un’enorme spesa per tutti i cittadini: non solo per i servizi che dovranno fornire le ASL per contrastare la ludopatia, ma anche per i soldi che verranno spesi dai servizi sociali del Comune stesso. Tuttavia questa scelta non deve neppure ledere quegli esercizi commerciali che, in un momento così difficile, li hanno installati, magari per far “tornare i conti” in un momento di ridotti consumi. Si può fare: bisogna introdurre idonei sgravi fiscali che spingano gli esercenti a scegliere liberamente di togliere gli apparecchi da gioco, senza forzarli né danneggiarli economicamente. Speriamo l’Amministrazione accolga il nostro suggerimento e si adoperi per attivare questa proposta già quest’anno: siamo ovviamente a disposizione per concordare modi e mezzi con cui attuarla senza danneggiare in alcun modo gli esercizi commerciali esistenti".