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Varisco e Lababidi sull'esito della votazione riguardo la petizione per la quinta farmacia

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Roberto Varisco (Italia dei Valori, opposizione): "Il Consiglio di ieri sera, venerdì 30 ottobre, ha deciso di non accogliere la richiesta fatta da oltre 1.000 cittadini trecatesi per permettere l'apertura temporanea in via Mazzini in quanto non si può modificare i requisiti di un bando ancora aperto. Peccato che non si sia risposto allo stesso modo il 28 agosto ai farmacisti che avevano proposto di modificare la delimitazione territoriale della sede farmaceutica, asserendo  di dover attendere prima il parere "di competenza" del Consiglio di Amministrazione dell'azienda farmaceutica comunale. Quindi il 28 agosto si afferma di dover aspettare un parere che il 30 ottobre si considera assolutamente ininfluente... meno male che l'azione amministrativa dovrebbe essere finalizzata a risolvere i problemi dei cittadini e non quello di far loro perdere del tempo. Ma come emerso ieri sera la responsabilità è tutta dei farmacisti naturalmente, non nell'incapacità dell'Amministrazione a gestire le situazioni. Il Sindaco ieri sera ha affermato che si auspica possa aprire al più presto una farmacia nella zona 5, mi aspetto quindi che dia seguito alle sue parole, facendosi finalmente parte attiva per cercare delle soluzioni "fattibili”, mettendo da parte gli aspetti emotivi e instaurando al più presto un dialogo con i farmacisti al fine di trovare una risposta alla richiesta di oltre 1.000 cittadini trecatesi".

Sullo stesso argomento, ecco la dichiarazione del dottor Issam Lababidi, l'imprenditore italo-siriano che ha vinto il bando per la realizzazione della quinta farmacia a Trecate e che chiede, da agosto, che venga realizzata in via Mazzini 80 (nella zona a nord dell'asse della ferrovia): "Con i miei colleghi siamo molto delusi per come l'Amministrazione abbia gestito il problema della farmacia fino adesso scaricando la loro responsabilità sugli altri ma di sicuro non rinunceremo al nostro diritto e chiederemo al Comune la concessione dell'area pubblica difronte al campo sportivo in piazzale delle rimembanze per installare dei prefabbricati nei quali aprire la farmacia e dare lo stesso il servizio ai cittadini. Ci auguriamo che questa volta l'amministrazione collabori a favore di questo progetto nell'interesse dei cittadini".