Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Lorenzo Volontè (In Azione - Calenda): "Vorrei dare il mio contributo sul pasticcio che anche questa volta l’attuale Amministrazione ha fatto approvando in Consiglio Comunale il “regolamento comunale sulle strutture di accoglienza migranti (CAS)”. Come è noto l’arroganza spesso non ha limiti e questa volta però si è inceppata difronte ad un muro che fortunatamente ancora tiene ed è quello della legge e della legalità, nella fattispecie l’arroganza di voler legiferare al di sopra del nostro Parlamento ha provocato la risposta ferma e decisa del sig. Prefetto di Novara, che conclude la sua missiva indirizzata al sig. Sindaco di Trecate così: Alla luce delle considerazioni che precedono che evidenziano numerosi profili di illegittimità, si chiede l’annullamento in autotutela del citato regolamento entro il termine di 15 giorni dalla ricezione della presente nota, informando che, in difetto, si procederà in sede giurisdizionale. Fatto salvo che il nostro sindaco è un abituè delle sale di Giustizia, il risultato di tutto ciò è che qualche migliaio di euro sarano spesi per un Consiglio comunale inutile solo per annullare quanto deliberato il 28 luglio... tanto paga pantalone!"