Bellinzago Novarese - Riceviamo e pubblichiamo da Vincenzo Zagaria, candidato sindaco della lista civica Bellinzago Giovane: "Questa lista nasce dalla necessità di dare voce a tutte quelle persone che non si sentano rappresentate dall’attuale amministrazione comunale e in quelle che cercano di prenderne il posto alle prossime elezioni. Cambiando solo facciata ma non i contenuti. Una politica incentrata su poteri forti dove il cittadino è solo vittima delle decisioni e mai partecipe. Una politica che ha messo Bellinzago nella posizione di luogo di passaggio e mai di interesse. La lista Bellinzago Giovane è formata da giovani che hanno voglia di mettere in campo tutte le loro energie per cercare di cambiare questo modo di fare politica. Giovani che si sentono sempre più dimenticati e lontani dalla cosa pubblica. Semplicemente perchè chi sta al potere ha interesse che ci si allontani dai problemi reali. Ma i giovani sono il fulcro e il futuro del nostro paese. Nello specifico il nostro impegno è indirizzato in primo luogo ad una categoria che negli anni è sempre più bistrattata e che rappresenta il motore dell’ economia: i commercianti. Siamo convinti che una politica di aiuto al commercio possa far ripartire il nostro paese. Una politica che non chieda soltanto ma che dia la possibilità di esprimersi al meglio. Un altro punto fondamentale è il problema dell’ambiente. È da questo che bisogna ripartire per qualsiasi politica. L’ambiente è al centro del nostro programma. Vogliamo dare un alternativa valida alla raccolta differenziata porta a porta o se possibile migliorare la stessa. Porre un grosso punto di domanda sul consorzio che gestisce la raccolta dei rifiuti. E’ davvero cosi conveniente economicamente? E a danno di chi? Non sarebbe più utile un isola ecologia? Il costo della raccolta dei rifiuti continua ad aumentare e il servizio ne perde sempre di più in efficienza. Il paese necessita di un area verde veramente attrezzata come centro d’incontro e svago e al tempo stesso come area d’interesse. Senza dimenticare un'area valida per i nostri amici a quattro zampe che attualmente manca. E’ indispensabile che il cittadino sia al centro di ogni progetto e che partecipi direttamente alle decisioni che devono essere prese e non subendole come spesso avviene. La realizzazione di un sportello del cittadino è inevitabile se si vuole questo processo di crescita. Uno sportello che sia in grado di raccogliere le problematiche ma anche di individuare le possibili soluzioni al riguardo. Un altro modo di fare politica è possibile partendo già dal nostro paese e proiettandolo in una dimensione nuova".