Trecate - "In relazione a quanto pubblicato sull’ultimo numero di un giornale locale - ci scrive Mario Zeno, assessore a Commercio, Lavoro, Viabilità e Polizia Municipale onde evitare ulteriori e gravosi impegni ai vigili e ai concittadini “Investigatori-reporter”, che possano impegnare il loro tempo nella risoluzione di problemi ben più importanti e meno speculativi si precisa quanto segue: la mattina del 28 dicembre scorso portavo un famigliare disabile da una conoscente che abita nel centro storico. Successivamente dovendomi recare all’Urp per comunicazioni personali urgenti parcheggiavo la macchina nello stallo adibito ai diversamente abili esponendo il contrassegno previsto. Espletato l’impegno riprendevo la macchina e ritornavo dalla disabile per portarla a casa. Qui di falsi invalidi o furbetti da scoprire non ce ne sono. Ho commesso una leggerezza, ho sbagliato? Chiedo scusa a tutti, ma l’ho fatto in buona fede. Voglio inoltre precisare che da 28 anni convivo tutti i giorni con i problemi dei disabili, condividendone dolori e sofferenze nel rispetto assoluto delle loro esigenze e quindi non accetto che, per il solo fatto di ricoprire un incarico pubblico, si speculi con tanta cattiveria sulla mia persona per attaccare l’Amministrazione di cui faccio parte. Invito inoltre i cittadini e i solerti consiglieri di opposizione che rilevassero in futuro comportamenti non corretti o infrazioni commesse da me o da altri Amministratori, a segnalare tempestivamente tali fatti alle autorità competenti in modo da rendere possibile un pronto e trasparente intervento. Se questo è il modo di fare politica dell’opposizione…".