Torino - “Giudizio sospeso. Dal Governo non abbiamo avuto nessuna risposta. Noi abbiamo rappresentato i nostri problemi e ora aspettiamo una risposta chiara”: è la dichiarazione rilasciata dal presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, al termine dell’incontro svoltosi il 26 giugno a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio, Mario Monti, e la delegazione delle Regioni.
“Non si può governare con serietà senza sapere quali risorse abbiamo a disposizione a metà anno - ha aggiunto Cota - In particolare, in un settore come quello della sanità che è una belva feroce della spesa. Il riparto del fondo sanitario è ancora bloccato, la cifra è 106 miliardi, ma non ci hanno ancora detto quanti ce ne daranno. E se si taglia ancora nel 2012 si va a cambiare il sistema sanitario e non saremo più in grado di garantire i servizi. Lo stesso discorso vale anche per il trasporto pubblico locale - ha concluso Cota - Dove questa incertezza si intreccia con una serie di contratti che le Regioni hanno già siglato”.