Borgosesia - I consiglieri regionali della Lega Angelo Dago e Alessandro Stecco si associano alle preoccupazioni del sindaco di Borgosesia, l’onorevole del Carroccio Paolo Tiramani, per la volontà paventata da Roma di ridurre la disponibilità di posti in terapia intensiva all’ospedale Santi Pietro e Paolo. “Questa è l’ennesima dimostrazione di quanto l’amara lezione dell’emergenza Covid non abbia insegnato nulla a certa burocrazia romana - commentano i due consiglieri regionali della Lega -, che ancora si accanisce contro la sanità di territorio. Anche quando i servizi vengono offerti gratuitamente dalla generosità dei privati come è avvenuto per la creazione di un reparto di terapia intensiva all’ospedale di Borgosesia. Un presidio preziosissimo anche in vista di un plausibile ritorno del virus nei mesi autunnali che Roma vorrebbe cancellare nel nome di chissà quale cavillo burocratico. Noi, come consiglieri regionali, saremo sempre al fianco del nostro assessore alla Sanità Luigi Icardi convinti della necessità di mantenere uno standard sanitario sempre più alto per i cittadini dei nostri territori”.