Dissesto idrogeologico: la Regione in prima linea

Torino - Subito 5 milioni di euro messi a disposizione da Regione Piemonte mentre ancora procede la conta dei danni che dovrà indicare le priorità di intervento sulla base dei livelli di emergenza. Questa in sintesi la risposta dell'Assessore Alberto Valmaggia all'interrogazione presentata oggi dal Consigliere Regionale Domenico Rossi sull'emergenza maltempo che ha colpito il Piemonte Orientale. «Servono risposte e servono subito - spiega il Consigliere Rossi - gli amministratori dei territori colpiti da esondazioni, frane ed allagamenti, non possono attendere. Occorre un piano di intervento e le risorse per metterlo in pratica».

L'imperativo è “non rinviare” e le indicazioni emerse negli ultimi giorni confermano la volontà di Governo, Regioni ed Enti locali di provvedere in tempi stretti all'erogazione di fondi. «Proprio ieri, martedì 17 novembre - ricorda il consigliere Democratico - il sottosegretario Graziano Del Rio, in visita ad Alessandria, ha confermato l'estensione dello Stato di Emergenza per il Piemonte, già attivato per le calamità dello scorso ottobre». Un passaggio decisivo, ha confermato l'assessore Valmaggia, per liberare risorse da investire subito anche a copertura dei fondi che i Comuni hanno già impegnato: «Circa dieci milioni di euro – ricorda Rossi – ma ne serviranno almeno altri 90 per riparare i danni. In particolare la Province di Novara e Vco dovranno investire poco più di 2 milioni di euro per il ripristino delle strade, cui si sommano quasi 400mila euro per i lavori di sgombero già effettuati». Cifre proibitive per gli attuali bilanci dell'amministrazione. «Per questo – conclude il consigliere – accogliamo positivamente la notizia dell'incontro, annunciato dall'Assessore Valmaggia, che si svolgerà nei prossimi giorni a Roma proprio per discutere della pianificazione degli interventi strutturali nel medio periodo».