Torino - Possibilità dell’extraterritorialità degli agenti tra Regioni diverse soprattutto in vista di Expo 2015, dell’accesso al Servizio d’informazione centrale da parte delle polizie locali e di avere maggiore autonomia sono i temi su cui si è focalizzato l’incontro avvenuto il 16 maggio a Milano tra l’assessore alla Promozione della sicurezza ed alla Polizia locale della Regione Piemonte, Riccardo Molinari, e l’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia, Simona Bordonali. Temi su cui i due assessori si sono detti in perfetto accordo. “Chiederemo - ha dichiarato Molinari - di essere ricevuti dal ministro dell’Interno Angelino Alfano perché vogliamo che il Servizio d’informazione che consente l’immediata visualizzazione della situazione giudiziaria di una persona possa essere accessibile anche alle polizie locali e non solo alle forze dell’ordine come polizia e carabinieri. E’ un meccanismo che consentirebbe maggiore efficacia ed efficienza nel controllo del territorio da parte dei nostri agenti, supportando in maniera concreta l’operato delle altre forze dell’ordine. L’idea è di cominciare con una sperimentazione nei capoluoghi delle due regioni e poi, se l’iniziativa si rivelerà valida ed utile, chiederemo che possa essere estesa ad altre città. C’è poi il tema dell’extraterritorialità - ha proseguito Molinari - Si tratta di consentire agli agenti della polizia municipale di poter intervenire non solo da un Comune all’altro, ma anche di poter andar a scavalco di diverse regioni. Ad esempio la vicinanza territoriale ed economica tra Piemonte e Lombardia consentirebbe un miglior controllo del territorio. Su queste iniziative intendiamo coinvolgere anche la Regione Veneto. Rimane poi sempre sullo sfondo anche il grande capitolo di una sempre maggiore autonomia e capacità di iniziativa da parte delle polizie locali. Anche di questo parleremo con il ministro Alfano. È indispensabile, infatti, attivare tutti gli strumenti possibili per conseguire maggiore efficacia ed efficienza nel controllo del territorio”.