Torino - Il Consiglio regionale ha approvato, nella seduta del 23 settembre 2014, il testo del disegno di legge n. 2 “Riordino delle Agenzie Territoriali per la Casa. Modifiche alla legge regionale 17 febbraio 2010, n. 3 (Norme in materia di edilizia sociale)”. L’Assessore regionale alla casa Augusto Ferrari ha espresso la propria soddisfazione per la rapidità dell’iter del provvedimento, dichiarando “Si tratta di una legge condivisa con le organizzazioni di categoria, con i sindacati, con gli Enti locali e con le diverse forze politiche. Grazie ai costanti confronti, durante l’iter che ha portato alla sua approvazione, abbiamo potuto arrivare ad un testo che è il risultato del lavoro di tutti, accogliendo, sia in Commissione che in aula, alcuni emendamenti che ci hanno consentito di migliorarlo. Entrando nel merito della legge è importante sottolineare che le ATC passeranno da 7 a 3: un’Agenzia per la casa del Piemonte Nord, per l’ambito territoriale Novara/VCO, Biella e Vercelli, un’Agenzia per la casa del Piemonte centrale, per l’ambito territoriale della Provincia di Torino e un’Agenzia per la casa del Piemonte Sud che subentra alle ATC di Alessandria, Asti e Cuneo. I Consigli d’Amministrazione delle Agenzie Piemonte Nord e del Piemonte Sud manterranno i 5 membri, mentre quello dell’Agenzia Piemonte centrale passerà a 3 membri, con una diminuzione di circa il 60% dei posti di governance (da 37 a 13). I Collegi dei Revisori dei conti, inoltre, non saranno più costituiti da 3 componenti, bensì da 1 Revisore legale unico più 1 supplente. Il direttore delle nuove ATC verrà scelto dal Consiglio d’Amministrazione sulla base di un elenco regionale di idonei alla nomina. La legge stabilisce, altresì, che i Consigli di Amministrazione delle nuove ATC, entro 90 giorni dalla loro costituzione, provvedano a predisporre un piano di razionalizzazione delle società partecipate ai fini della riduzione della spesa e del loro utilizzo, in base a criteri di economicità ed efficienza per l’esercizio dei compiti e delle attività delle Agenzie territoriali, dandone comunicazione alla Giunta regionale prima della loro attuazione. Il riordino delle ATC rappresenta un primo tassello in vista dell’impegno di rivedere, complessivamente, il testo della legge 3/2010 sull’edilizia sociale entro la fine dell’anno. Tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre verranno pubblicati tre importanti bandi di edilizia sociale per i quali saranno stanziati, complessivamente, 18 milioni di euro: il fondo di aiuto alla locazione, il fondo per la morosità incolpevole e il fondo per i contratti d’affitto convenzionato”.