Torino - La Giunta regionale approva un avviso pubblico di selezione per la costituzione di un elenco regionale di idonei alla nomina di direttore generale delle Agenzie Territoriali per la Casa e la proroga dei termini previsti per la messa a norma delle strutture socio-sanitarie che si stanno adeguando alla nuova normativa relativa ai requisiti per l'accreditamento. Nella seduta di lunedì 9 febbraio 2015 la Giunta regionale, su proposta dell'Assessore alle Politiche Sociali, alla Famiglia e alla Casa, Augusto Ferrari, ha approvato la delibera che prevede di indire un avviso pubblico di selezione per la costituzione di un elenco regionale di idonei alla nomina di direttore generale delle Agenzie Territoriali per la Casa, come previsto dalla legge regionale n.11/2014 "Riordino delle Agenzie Territoriali per la Casa", dando applicazione alla norma con la quale si è provveduto, tra l'altro ad un riordino delle precedenti Agenzie, portandone il numero da 7 a 3, con conseguente riduzione degli organi amministrativi e contabili, nonché dei direttori generali. La Giunta ha, altresì, approvato una delibera che prevede una proroga dei termini previsti per la messa a norma delle strutture socio-sanitarie per anziani che si stanno adeguando alla nuova normativa relativa ai requisiti per l'accreditamento.
L'Assessore Ferrari, illustrando il bando per la predisposizione di un elenco regionale di idonei alla nomina di direttore generale delle ATC, ha sottilineato che: “Il provvedimento approvato, oggi, dalla Giunta regionale prevede un avviso pubblico di selezione per la costituzione di un elenco regionale di idonei alla nomina di direttore generale delle 3 Agenzie Territoriali per la Casa, incarico che verrà, però, attribuito dai rispettivi Consigli d'Amministrazione delle ATC. Tra i requisiti previsti per fare parte di tale elenco si evidenziano: l'essere in possesso, al momento della pubblicazione dell'avviso, del diploma di laurea magistrale (o vecchio ordinamento), avere maturato esperienza da almeno 5 anni nel campo dell'edilizia sociale, della coesione sociale o del governo del territorio a capo di strutture organizzative dotate di responsabilità gestionale e delle risorse con qualifica dirigenziale, acquisita a seguito di pubblico concorso ovvero a seguito di corso-concorso nel caso di dirigenti della pubblica amministrazione. L'elenco sarà approvato con specifica determinazione dirigenziale della Direzione Coesione Sociale, a conclusione del procedimento (entro 90 giorni dal giorno successivo alla scadenza del termine della presentazione delle domande. La seconda delibera approvata – ha proseguito l'Assessore – riguarda l'applicazione della nuova normativa relativa ai requisiti strutturali necessari per l'autorizzazione al funzionamento dei presidi socio-sanitari per anziani che erano stati definiti con una DGR del 2009 che aveva, altresì, previsto per le varie casistiche le relative tempistiche per la messa a norma. La crisi economica degli ultimi anni ha reso particolarmente difficile per operatori pubblici e privati il reperimento delle risorse necessarie alla realizzazione di tali interventi, con conseguenti rallentamenti nell'esecuzione dei lavori. Da qui la decisione di prorogare i termini stabiliti dalle precedenti deliberazioni di 12 mesi. La proroga - ha concluso Ferrari - è, però, prevista esclusivamente per quei soggetti che hanno già in corso i lavori o che hanno già intrapreso concrete azioni finalizzate alla messa a norma della struttura”.