FERRARI: SOSTEGNO A MADRI E DONNE SOLE, SERVIZIO CIVILE E DISABILITA'

Torino - Sostegno per l'anno 2014 al progetto "Call center ed accoglienza in emergenza di gestanti, madri con bambino e donne sole maltrattate" del Comune di Torino e dell'Associazione Gruppi di Volontariato Vincenziano, per una spesa complessiva di 130mila euro, Adesione alla sperimentazione del modello di intervento in materia di vita indipendente e inclusione nella società delle persone con disabilità proposta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, anno 2014, modifiche in materia di iscrizione dei coordinamenti provinciali dei volontari di Protezione Civile ai registri regionali del volontariato e costituzione di un gruppo di lavoro interdirezionale tra Politiche sociali e Protezione civile per definire nuove linee operative in applicazione delle norme regionali e nazionali, modifiche al regolamento dei programmi d'intervento di edilizia sovvenzionata: questi i principali provvedimenti presentati, nella seduta della Giunta regionale svoltasi oggi, 1 dicembre 2014, dall'Assessore alle Politiche sociali, alla famiglia e alla casa, Augusto Ferrari ed approvati dalla Giunta. Entrando nel merito di alcuni provvedimenti, l'Assessore Ferrari ha spiegato "Il provvedimento riguardante il sostegno al Call center e all'accoglienza in emergenza di gestanti, madri con bambino e donne sole maltrattate stanzia 130.000 euro, 50.000 destinati al Comune di Torino e 80.000 all'Associazione Gruppi di Volontariato Vincenziano al fine di consentire la prosecuzione, per la durata di un anno, di un progetto che prevede un punto di riferimento per l'accesso e la raccolta delle richieste e delle segnalazioni di emergenza provenienti sia dai servizi pubblici che dagli enti del privato sociale operanti sul territorio ed al conseguente reperimento delle strutture di accoglienza".

"Con l'utilizzo economie - ha continuato Ferrari - del Fondo statale politiche per la famiglia, pari a 127.395 euro, si è incrementata la quota di finanziamento spettante alla Regione Piemonte, sulla base dell'intesa n.103/CU di agosto 2014 relativamente alle risorse destinate ad iniziative a sostegno dell'attività a favore della prima infanzia e responsabilità genitoriali nell'ambito della rete dei servizi alla prima infanzia. Infine - ha concluso l'Assessore - la Giunta ha approvato una delibera che prevede l'adesione alla sperimentazione del modello di intervento in materia di vita indipendente e inclusione nella società delle persone con disabilità, proposta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l'anno 2014. Per la Regione Piemonte gli ambiti territoriali finanziabili sono 9, con la possibilità di individuare ulteriori ambiti eccedenti. Per ciascun ambito il finanziamento del Ministero non può superare euro 80.000, a cui l'ambito territoriale ammesso deve aggiungere un cofinanziamento per una quota parte pari ad un quarto dell'importo del finanziamento statale".