Novara - Assessorato allo Sviluppo economico, Ricerca e Innovazione della Regione Piemonte e Federazione regionale dei Gruppi giovani imprenditori di Confindustria Piemonte hanno messo a punto le azioni di comunicazione congiunta sul territorio legate al Piano Giovani: la prima tappa sarà il 9 novembre a Novara all’interno dell’evento “Wooooow, Io ed il mio futuro”, alla quale seguiranno quelle del 14 novembre a Cuneo, del 16 novembre ad Alessandria e del 20 novembre a Torino.
La presentazione di queste iniziative ha fornito all’assessore regionale allo Sviluppo economico, Massimo Giordano, l’occasione per fare il punto sullo stato di attuazione del Piano, su cui si iniziano a registrare interessanti riscontri, soprattutto in merito alle assunzioni: “Tra tutti i dati fin qui raccolti mi preme citare gli oltre 5.500 giovani che nel 2011 sono stati assunti con contratto a tempo indeterminato grazie alla misura sull’Irap. Siamo andati anche a verificare cosa avessero fatto nell’anno precedente quelle stesse aziende che hanno approfittato delle nostre agevolazioni fiscali e ci siamo resi conto, numeri alla mano, che hanno decisamente incrementato le assunzioni. Confidiamo che ciò sia avvenuto anche grazie al bonus Irap, che in tutto il Piemonte ha visto oltre 10.500 i lavoratori inseriti con questa formula di deduzione studiata dalla Regione ed evidentemente apprezzata dagli imprenditori. Per quanto di nostra competenza facciamo di tutto per alleggerire il carico fiscale delle imprese”.
Tra gli altri numeri del Piano Giovani si registra l’andamento positivo della misura sugli incubatori non tecnologici, su cui sono stati già concessi 350mila euro di contributi (su investimenti di oltre 1.600.000), e del bando sugli imprenditori per i giovani sul territorio, finalizzato a promuovere il primo accompagnamento e lo “scouting” degli under 35 che intendono avviare una nuova attività.
“Bisogna continuare sulla strada della condivisione delle scelte con le associazioni imprenditoriali – ha aggiunto Giordano - poiché meglio di tutti possono aiutarci nel rispondere concretamente alle esigenze del sistema produttivo. Sappiamo come siano sempre di più i giovani che vorrebbero un aiuto da parte degli enti istituzionali per realizzare i loro progetti. Stiamo facendo tutto il possibile per venir loro incontro con le misure del Piano, che vede in questi giorni in fase di pubblicazione tutti gli altri bandi, relativi all’Amministrazione aperta, alla premialità, al rafforzamento dei laureati, al patto generazionale per la competitività”.
Marco Gay, presidente della Federazione regionale dei Gruppi giovani imprenditori piemontesi, ha focalizzato il proprio intervento sulla necessità di riequilibrare le attuali necessità di rigore per il risanamento con azioni di crescita per rilancino lo sviluppo e la produttività delle imprese e l’occupabilità dei giovani, ha sottolineato il forte rischio di togliere ad un’intera generazione le opportunità di pieno sviluppo della persona umana e di effettiva partecipazione all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese garantite dalla Costituzione, ed ha confermato il pieno sostegno al piano della Regione Piemonte, sottolineando l’importanza di molte delle misure che lo compongono.