Torino - "In merito agli avvisi di garanzia consegnati ad alcuni consiglieri regionali del Pd - dichiara il segretario regionale del Partito Democratico, Gianfranco Morando - ribadisco la fiducia, più volte manifestata, nei confronti della magistratura e sono fiducioso che l’esito finale delle indagini giudiziarie evidenzierà pienamente la mancanza di comportamenti penalmente rilevanti. Dalle informazioni acquisite dal Gruppo consiliare del PD in Regione, infatti, ho ragione di ritenere che la gestione dei fondi sia sempre avvenuta nella massima trasparenza e correttezza e che tutte le spese effettuate nel corso degli anni siano state finalizzate all’esercizio dell’attività e delle iniziativepolitico-istituzionali. Non esistono casi di tornaconto personale né viene contestato il finanziamento di attività di partito attraverso risorse del Gruppo. Sono certo che sulle singole contestazioni i consiglieri regionali del PD saranno in grado di fornire ai magistrati tutti i necessari chiarimenti e di dimostrare la corrispondenza delle spese effettuate ad attività di natura istituzionale. Nel Partito Democratico non ci sono casi Fiorito o fatti in qualche modo assimilabili aquanto avvenuto in altre Regioni italiane".