Torino - Incrementare la presenza negli ospedali della figura del farmacista di reparto, promuovere l’utilizzo dei farmaci monodose per razionalizzare le risorse ed evitare sprechi sono alcune delle proposte concrete, basate su esperienze già in atto, emerse nel corso di un convegno sull'uso consapevole del farmaco svoltosi il 28 gennaio a Torino su iniziativa dell’assessorato regionale alla Sanità.
Secondo l’assessore Paolo Monferino in questo settore si può fare molto per perseguire il riequilibrio dei conti alla luce del fatto che nei prossimi tre anni la sanità piemontese potrà contare su 640 milioni di euro in meno a causa dei recenti tagli al fondo sanitario nazionale: “La spesa per i farmaci incide quasi per il 20% sul quella sanitaria complessiva, che ammonta a 8,5 miliardi l’anno. E’ un’area su cui possiamo fare ancora molto in termini di razionalizzazione delle risorse. Molte aree di inefficienza possono essere recuperate. Proprio in questa direzione nel 2012 verranno risparmiati oltre 70 milioni di euro, avendo recentemente centralizzato l’acquisto dei farmaci attraverso un solo ente preposto”.
Risultati eccellenti in termini di contenimento della spesa farmaceutica ospedaliera sono stati raggiunti dalle Molinette, il primo ospedale in Italia a introdurre la figura del farmacista di reparto. Nel primo semestre del 2011 si è riscontrato un risparmio dell’8%, corrispondente a 1,5 milioni di euro. Nel complesso, lo scorso anno la spesa farmaceutica regionale è diminuita del 2,74% rispetto al 2010, generando un risparmio di 38 milioni. La spesa farmaceutica territoriale ha registrato una flessione del 3,89%, quella convenzionata dell’8,63%.
La Regione ha attuato alcune azioni volte a garantire l’appropriatezza e la razionalizzazione prescrittiva per le categorie di farmaci a maggiore incidenza sulla spesa ospedaliera regionale. E’ stato istituito il “Registro dei piani terapeutici”, che consente il monitoraggio dei criteri di scelta dei pazienti destinati ai trattamenti, la selezione dei prescrittori e la programmazione della spesa. L’affidamento della gara per l’approvvigionamento dei farmaci alla Società di committenza regionale ha poi consentito l’accentramento degli acquisti. Fra le innovazioni in fase di realizzazione anche l’Elenco delle buone pratiche di gestione dei farmaci, che sarà introdotto a breve.