Torino - La Regione Piemonte, nell’ambito delle proprie competenze attribuite dallo Stato mediante il piano nazionale per le vaccinazioni, ha deciso, garantendo parità di accesso, di avviare una campagna vaccinale ad hoc per il sistema della giustizia a partire dalle vaccinazioni dei magistrati del Distretto di Corte d’Appello del Piemonte e della Valle d’Aosta. “Sentito l’assessore alla Sanità Luigi Icardi, voglio rassicurare tutti gli oltre 10mila iscritti dei nove Consigli dell’Ordine degli Avvocati e dei Praticanti Avvocati in Piemonte: saranno vaccinati nella fase tre – dichiara il consigliere regionale, avvocato Riccardo Lanzo – con tutti gli operatori di giustizia. La vaccinazione dei soli magistrati e del personale amministrativo in forza negli Uffici Giudiziari non avrebbe permesso una completa immunizzazione a chi frequenta quest’ultimi e sono quindi molto soddisfatto che la Giunta abbia riconosciuto necessario il vaccino per tutti gli Avvocati e i Praticanti Avvocati che non hanno mai smesso di lavorare in prima linea, accanto a detenuti e clienti”.
Anche durante il lockdown di marzo 2020, seppur con evidenti difficoltà, l’accesso ai tribunali non è mai stato impedito, così come non è mai stato impedito ai professionisti di recarsi nei propri studi: la macchina della giustizia quindi non si è fermata per garantire la tutela dei diritti dei cittadini.
“Con la vaccinazione di Avvocati e Praticanti Avvocati si tutela anche la salute del nostro Ordine, che continuerà a operare al servizio della giustizia”.