Torino - Lettera aperta ai pendolari della linea ferroviaria Torino-Milano da parte dell'assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi: "Gentilissimi, vi ringraziamo per il seguito dato alla nostra precedente risposta: le indicazioni dei pendolari sono infatti di grande importanza per il processo di ottimizzazione del servizio. Purtroppo, sappiamo che i problemi sulla linea ferroviaria Vercelli – Novara – Milano sono molteplici e, come voi, sappiamo anche che la risoluzione di una situazione così difficile richiederà del tempo, oltre all’impegno che questa amministrazione ha assicurato fin dal primo giorno di lavoro. Certamente la nuova stagione del trasporto pubblico piemontese su ferro, legata alla finalizzazione del contratto con il nuovo gestore Trenitalia, porterà benefici all’intero sistema ferroviario regionale con importanti riflessi su scala sovraregionale. Le nuove carrozze che erano state annunciate fanno parte proprio di questo contratto, che confidavamo di firmare entro dicembre scorso, ma che invece necessita ancora di qualche implementazione per essere ancora più efficace. Nell’attesa questo Assessorato non resta certamente fermo e lavora attivamente alla mitigazione dei disagi e all’adozione di misure immediate laddove si può, ben sapendo che purtroppo è ancora poco rispetto alle esigenze dell’utenza, specie per i pendolari lavoratori e studenti. Le modifiche del cambio orario sono, nelle intenzioni del gestore del servizio, finalizzate proprio a migliorare il grado di affidabilità dei trasporti in un momento, come quello attuale, in cui le stazioni soffrono di una congestione eccessiva e non riescono a garantire l’entrata dei treni nei tempi prestabiliti. Quello del decongestionamento delle stazioni (specie a Milano) è un tema che FS sta affrontando proprio in questi mesi e che, come tutti i problemi complessi, richiede un certo tempo per arrivare ad una soluzione che possa essere il più duratura possibile. L’adeguamento tariffario del 1° febbraio - applicato su scala nazionale - è relativo esclusivamente alla cosiddetta tariffa sovraregionale, si applica a viaggi con partenza e arrivo in regioni differenti e recepisce gli aumenti deliberati dalle Regioni interessate dalla relazione. Il Piemonte aveva infatti recepito l’aumento deliberato dall’Agenzia sulle tariffe regionali piemontesi dallo scorso 1° dicembre 2019. Tale aumento era stato previsto quale adeguamento ISTAT nel 2013 con applicazione a partire dal 2015. La mancata applicazione dell’adeguamento in Piemonte nei passati quattro anni ha reso questo aumento tariffario particolarmente sgradito all’utente proprio poiché ha dovuto sommare in un unico rincaro gli scatti percentuali degli anni precedenti. Da parte di Trenitalia è confermato lo sforzo per migliorare il comfort di viaggio: da novembre 2019 è stato attivato un servizio di assistenza nella stazione di Milano Porta Garibaldi, che si aggiunge a quello presente a Torino Porta Nuova e Milano Centrale, e alle squadre dedicate che offrono il servizio di assistenza a bordo treno e nelle stazioni della linea. Inoltre, a bordo dei treni della linea è stato anche attivato il servizio di pulizia “viaggiante” con un operatore che, in caso di necessità, può intervenire per garantire la fruibilità dei servizi igienici e per la pulizia degli spazi. Attualmente i treni della linea Torino-Milano sono realizzati per la gran parte con materiale rotabile composto da vetture media distanza con l’utilizzo di vetture “face lift” completamente ristrutturate negli ultimi 5 anni, con interventi di rinnovamento degli interni (illuminazione, pavimenti, rivestimenti delle pareti, sedili, installazione di prese elettriche, ecc.). L’obiettivo del percorso intrapreso è arrivare ad un servizio funzionale soprattutto per chi, come voi, utilizza il treno per lavoro, facendo così una scelta consapevole di uso del trasporto pubblico al posto dell’auto privata: per questo motivo il dialogo tra la Regione, Trenitalia e gli altri soggetti interessati è costante e teso alla mitigazione e alla risoluzione delle problematiche attuali. Certi dell’importanza di mantenere aperto il dialogo anche con i rappresentanti dei pendolari per poter arrivare insieme ad un servizio adeguato alle necessità, porgiamo i più cordiali saluti",