Lega Nord: Taglio dei costi della Politica per un risparmio totale di 17 milioni di euro a legislatura!

Torino - Il Gruppo regionale della Lega Nord ha presentato oggi, in una conferenza stampa, un progetto di taglio dei costi della politica che, se approvato, potrà generare un risparmio per il Consiglio regionale, nell’arco della prossima legislatura, di 17 milioni di euro. Il primo firmatario del progetto di legge è il vice presidente del gruppo regionale della Lega Nord, Michele Marinello. Il progetto si compone di due proposte di Legge separate. 

La prima è per diminuire il numero dei consiglieri che compongono l’assise passando da 60 a 50. Con questa proposta di legge si passerebbe da un totale a carico del Bilancio del Consiglio regionale di 840.000 euro al mese, ossia 10.080.000 euro all’anno e 50.400.000 circa a legislatura, a 700.000 euro mensili, che sono 8.400.000 euro all’anno e 42.000.000 di euro a Legislatura. Quantificando un risparmio totale a legislatura di 8.400.000 euro.

La seconda proposta è indirizzata alla razionalizzazione dei costi, sia quelli riferiti ai budget dei gruppi consiliari sia quelli dei rimborsi destinati ai consiglieri. Si mettono in atto 6 azioni che determinano, oltre a una maggiore trasparenza e chiarezza nel funzionamento delle strutture consiliari, anche una diminuzione di 8.367.310,65 euro sul budget destinato a queste voci in un’intera legislatura. Le sei azioni sono: 

1) Diminuzione dei budget che ogni anno il Consiglio regionale destina all’attività dei gruppi consiliari. Il progetto di legge prevede il taglio del 50%i della quota fissa di fondi destinati a gruppi consiliari. Con questa proposta avanzata dalla Lega Nord il costo totale a carico del Consiglio regionale del budget destinato ai gruppi regionali (in un Consiglio formato da 60 consiglieri) passerebbe da 7.625.858,17 euro a 6.160.396,04 euro l'anno. Il risparmio totalizzato sarebbe di 1.465.462,13 ogni anno, che significherebbero 7.327.310,65 euro per legislatura. 

2) Taglio dei rimborsi per i biglietti aerei dei consiglieri . Allo stato attuale ogni consigliere ha diritto, ogni anno, alla cifra pari al costo di 11 biglietti per un volo Torino-Roma più la cifra pari al costo di 3 biglietti per un volo Torino-Bruxelles, per un totale di circa 2.700 euro annui (considerando il volo To-Rm 150 euro e il volo To-Brx 350 euro) come rimborso per le spese aeree. Con la proposta della Lega Nord si scende a sei voli annui Torino-Roma massimi a consigliere per un totale di 900 euro. Ciò farebbe passare il costo totale a carico del Consiglio per i rimborsi dei voli da 810.000 euro a legislatura a 270.000 euro sempre per ogni legislatura con un risparmio di 540.000 euro e un taglio effettivo di 690 voli rimborsati, passando da 990 a 300. 

3) Il taglio dei rimborsi per le missioni dei consiglieri. Nell’ultimo anno, il 2011, sono stati corrisposti ai consiglieri 460.000 euro totali quali rimborsi per le spese di missione sostenute (come spese di missioni si intende ad esempio la partecipazione in rappresentanza della Regione a un evento istituzionale organizzato sul territorio). Con la proposta della Lega Nord si introduce un tetto di 500 euro a consigliere per un massimo di tre missioni mensili rimborsabili in autocertificazione. Si scende così a 360.000 euro l’anno destinati a questa voce, con un risparmio di 100.000 euro ogni anno che diventa un risparmio di 500.000 a legislatura. 

4) Con la proposta della Lega Nord si introduce l’imposizione di considerare quale luogo da cui calcolare il rimborso chilometrico (su tabella Aci e comunque con tariffa non superiore a 0,50 euro a chilometro) per la partecipazione all’attività di Consiglio e Istituzionale, la residenza o il domicilio che sia chilometricamente più vicino rispetto alla sede del Consiglio. 

5) Si introduce la necessità di apporre la doppia firma, sempre, per ogni seduta di Consiglio o di commissione per poter percepire l’intero gettone di presenza. 

6) L’obbligo di far certificare i bilanci dei gruppi da una società terza di certificazione dei bilanci.

In totale, sommando il taglio del numero di consiglieri da 60 a 50 che genererebbe una minore spesa per le indennità corrisposte e i tagli ai costi dei gruppi, dei voli e dei rimborsi sopra descritti si arriverebbe a risparmiare circa 17 milioni di euro a legislatura. 

Il vice presidente del gruppo regionale della Lega Nord Michele Marinello, primo firmatario della Legge, ha dichiarato: “Questa legge traduce in pratica alcuni dei principi fondamentali in cui la Lega Nord crede e ai quali ha sempre fatto riferimento quando si è trovata a governare. Intendo la trasparenza, il taglio dei costi e lo snellimento, la burocratizzazione, delle procedure. Si diminuiscono i consiglieri, si tagliano i finanziamenti ai gruppi del 50% sulla parte fissa, si tagliano drasticamente i rimborsi ai consiglieri sia per i voli, cancellando il rimborso di 660 biglietti aerei, sia per le missioni. Si impone un concetto di trasparenza come quello della certificazione dei Bilanci. Si tratta di un progetto molto importante e articolato, che taglia 17 milioni di euro di costi, con il quale anche la politica dimostra di saper fare la sua parte. E con il quale imponiamo un dimagrimento ai gruppi consiliari, lasciano però intatta la loro possibilità da fare politica, quella vera. Questo è per noi il buon governo della Regione”. 

Il presidente del gruppo regionale della Lega Nord Mario Carossa ha sottolineato: “Oggi, come mai è successo prima, appare necessario che tutti si rendano conto che la situazione economica è drammatica. La nostra proposta vuole porre una questione di responsabilità nell’amministrazione dei soldi pubblici. Ma non solo, impone anche importanti principi di trasparenza, come la certificazione dei bilanci dei gruppi, e di impegno dei consiglieri, come la doppia firma per percepire il gettone di Consiglio e commissione. Questa è la Regione che non nasconde nulla, che parla chiaro alla gente e che vuole far tornare chi amministra con i piedi per terra. Con la nostra proposta generiamo un risparmio importante, che verrà destinato dal Consiglio a capitoli di spesa che dimostrano una maggiore urgenza, garantendo comunque un’alta qualità dell’apporto legislativo”. 

Il consigliere regionale della Lega Nord Paolo Tiramani (nella foto) ha dichiarato: “L’obiettivo della Regione governata da Roberto Cota rimane quello di fare scelte che siano sempre a favore della gente e della trasparenza. Il messaggio di questa nostra proposta è chiaro, non solo noi non abbiamo nulla da nascondere, ma crediamo che in un periodo tanto difficile tutti debbano fare sacrifici. E il Consiglio, che già si è distinto per importanti riduzioni, come l’abolizione del vitalizio, il taglio degli stipendi dei consiglieri e dell’indennità di fine mandato, possa fare ancora qualche cosa di più. Noi siamo con la gente e lo dimostriamo anche con queste scelte”.