Vercelli - Dopo l’annuncio della prefettura di Vercelli di aver disposto la sospensione delle lezioni delle scuole per venerdì 3 febbraio e sabato 4 febbraio, l’onorevole della Lega Nord Gianluca Buonanno e il consigliere regionale del Carroccio Paolo Tiramani sottolineano tutta la loro contrarietà a tale iniziativa.
“Si tratta di una decisione che ci ha lasciato assai stupiti - hanno dichiarato Buonanno e Tiramani -. L’aver disposto la sospensione delle lezioni nelle scuole della nostra provincia è una scelta caotica che non comprendiamo, visto che la Provincia e i Comuni si stanno adoperando al meglio per limitare i normali disagi rendendo le strade pulite e sicure”.
“Ciò che ci preme sottolineare però – aggiungono i due esponenti del Carroccio – è che se in Valsesia la cosa potrebbe essere comprensibile in alcune località, anche se di fatto le strade sono più pulite che nel resto del vercellese, nel restante del territorio le cose sono assai diverse e non crediamo che ci siano criticità tali da imporre una decisione del genere.
Ci sono giunte da più parti informazioni che già oggi ci siano state nelle classi molte defezioni da parte degli insegnanti. E’ quindi chiaro che la decisione di sospendere le lezioni ma lasciare le scuole aperte, con i bidelli e qualche insegnamte a badare ai bambini, evidentemente è un vantaggio indirizzato solo alla categoria degli insegnanti stessi, i quali chiedevano la chiusura già da ieri. Poverini, come se fossero loro le uniche persone che devono andare a lavorare. Se il problema è solo legato al fatto che gli insegnati hanno difficoltà a spostarsi, allora cosa dovrebbero dire tutte gli altri lavoratori? Che dovrebbero fare? La verità è che la scuola è popolata da troppi insegnati di sinistra i quali appena hanno un problema sanno già che cosa fare, stare a casa da lavorare”.