Torino - "Da mesi - commenta Gianfranco Morgando, segretario regionale del Pd - il Partito Democratico persegue l’obiettivo dello scioglimento anticipato del Consiglio regionale e di nuove elezioni per restituire ai piemontesi la parola sul loro futuro. Dopo la sentenza del Tar riteniamo di essere assai vicini al raggiungimento di questo risultato. Pertanto, permane valida la decisione delle dimissioni entro il 28 febbraio dei Consiglieri regionali del PD, cogliendo nello sviluppo della situazione politica e giudiziaria processi sempre più profondi che rendono concreta ed attuabile la nostra richiesta di un voto per le elezioni regionali coincidente con il voto per le elezioni europee. Il prolungamento dell’agonia del governo regionale non potrà produrre altro che ulteriori danni alla già drammatica situazione economica della nostra Regione".