Torino - "Durante l’informativa relativa alle linee di indirizzo - afferma il consigliere regionale Domenico Rossi (Pd) - per la ripresa delle attività scolastiche e formative che attendevamo da tempo, e che è arrivata a tre giorni dall’inizio del nuovo anno, l’Assessora Chiorino annuncia due linee di contributi da tre a cinque milioni… come se la differenza fosse poca cosa, di cui poi si rifiuta di dare spiegazioni. Ben vengano le risorse necessarie ad una ripartenza in sicurezza delle attività formative e per la lotta alla dispersione scolastica, ma al momento non è dato sapere che cosa si finanzierà, con quali tempi e quali modalità. Rischiamo di fare come con i termoscanner: i contributi sono stati annunciati da giorni ma ancora non è chiaro come verranno distribuiti e per quale tipo di strumento. Ma intanto lunedì le attività ripartono. Eppure, a sentire quanto sostiene il Capogruppo della Lega Preioni, mentre il Governo è lento, la Regione è velocissima. Forse Lega e FDI dimenticano che la Formazione Professionale è di competenza esclusiva della Regione, tocca all’esecutivo dare risposte. Forse l'assessora Chiorino risponderà alle domande nella commissione urgente chiesta il 24 agosto di cui ancora non si hanno notizie".