Torino - La Regione sta facendo i conti per vedere con quali tempi ed eventuale gradualità o rimodulazione fare entrare in vigore le nuove direttive della manovra governativa in tema di ticket sanitari. Il presidente Roberto Cota ha incaricato l'assessore al Bilancio, Giovanna Quaglia di svolgere tutte le verifiche per valutare le ricadute che comportate da circa 30 milioni di euro di mancate entrate. "Stiamo facendo delle valutazioni sull’impatto della manovra - ha dichiarato Cota - e nei prossimi di giorni decideremo, anche in base all’esigenza di rispettare il piano di rientro". "E' una decisione che prenderemo nei prossimi giorni in Giunta - aggiunge Quaglia - ma non è così semplice perché quella somma va in qualche modo recuperata. Sui ticket sanitari magari si può pensare a modularne l'applicazione, ad esempio su alcune specializzazioni. Resta il fatto che come Regione siamo sottoposti al piano di rientro”. Per giovedì 21 è già stata fissata la conferenza straordinaria dei presidenti di Regione a Roma, perché si tratta anche di capire che cosa fanno le altre Regioni e come saranno applicati i criteri di virtuosità.