Torino - “Abbiamo affrontato ancora una volta, in Commissione, il tema della gravissima situazione dei circoli culturali e ricreativi che, nonostante il passaggio in zona gialla con la conseguente riapertura di bar e ristoranti, restano chiusi. Certo con l'emanazione delle ultime FAQ regionali si è fatto un passo avanti e ora possono effettuare servizio di asporto e domicilio, ma questo non è sufficiente. A pagare il prezzo più alto della pandemia sono proprio quelle strutture che, spesso, hanno rappresentato nei territori l’unico luogo di aggregazione e un punto importante di riferimento” dichiarano il Vicepresidente della VI Commissione Daniele Valle, il Consigliere Pd Domenico Rossi (foto) e il Consigliere regionale Diego Sarno, portavoce Pd in Commissione. “Queste realtà – proseguono i Consiglieri regionali Dem – hanno un grande valore per tante persone. L’esistenza dei circoli, in un tempo tanto complesso come quello che stiamo vivendo e soprattutto nel momento della ripartenza, rappresenterà uno strumento di coesione sociale per la comunità. Dobbiamo supportare queste realtà che vivono di autofinanziamento e che, in molti casi, non sono riuscite nemmeno a far partire la campagna di tesseramento. Esiste il rischio concreto che molte realtà non riusciranno ad aprire con la perdita di un patrimonio sociale e culturale enorme”. “Per questo motivo – concludono Valle, Rossi e Sarno – ci aspettiamo che la Giunta regionale preveda nel prossimo Bilancio che affronteremo tra poco interventi forti e mirati di sostegno per i circoli. Queste realtà non possono e non devono morire e in questo senso presenteremo proposte importanti nella prossima discussione sul bilancio”.