Torino - Riceviamo e pubblichiamo da Alice De Ambrogi - Segretaria Federazione Pd VCO, Rita De Lima - Segretaria Federazione Pd Biella, Ilaria Cornalba (foto) - Segretaria Federazione Pd Novara, Michele Gaietta - Segretario Federazione Pd Vercelli e Domenico Rossi - Consigliere Regionale PD: "Non è ancora chiaro quale ruolo avranno le Regioni all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ma certamente il lavoro fatto dalla Giunta piemontese non coglie la grande opportunità che aveva di fronte. Nessuna visione sul Piemonte, ma una lunga lista di progetti, non sempre collegati tra di loro o addirittura sovrapposti, che solo parzialmente rispondono alle missioni principali del piano: la transizione ecologica, rivoluzione digitale, maggiore equità sociale, istruzione e ricerca e una nuova sanità. La mancanza di visione evidente nel dossier piemontese si traduce in una grande occasione mancata, l’ennesima. Un fatto grave di per sé ma ancora più spiacevole se pensiamo al metodo con cui ha operato il Presidente. Il “tour di ascolto” tanto pubblicizzato e celebrato, oltre a escludere molti comuni, rischia solo di generare illusioni: non è servito a fare sintesi, ad elaborare una strategia o a costruire una pianificazione con i territori, ma semplicemente ad allungare “la lista della spesa” da inviare a Roma. Un conto da 26 miliardi di euro quando al Piemonte potrebbero esserne destinati nella migliore delle ipotesi la metà. Tutti gli altri progetti e finanziamenti saranno evidentemente scartati e non sarà responsabilità del Governo, come certamente dirà il Presidente Cirio, ma di chi ha voluto inserirli senza presentare un vero piano di riforma e di rilancio della regione".