Torino - E' stato siglato tra le Direzioni Sanità e Coesione Sociale della Regione Piemonte un Protocollo Operativo in materia di Integrazione sociosanitaria con lo scopo di istituire una Cabina di regia per un coordinamento interdirezionale tra le attività di competenza comune. "Il Patto per il sociale della Regione Piemonte 2015-2017. Un percorso partecipato – hanno spiegato gli Assessori Ferrari e Saitta – individua, tra i suoi obiettivi strategici, l'integrazione sociosanitaria. Il Protocollo sottoscritto istituisce di una Cabina di regia tra le Direzioni regionali Coesione Sociale e Sanità con lo scopo di creare un coordinamento più stretto sulle materie di competenza comune nelle aree di integrazione sociosanitaria: anziani, minori, disabili, salute mentale, vigilanza".
"La Cabina di regia – hanno proseguito Ferrari e Saitta – è costituita dai direttori della Coesione Sociale, Gianfranco Bordone, e della Sanità, Fulvio Moirano, dai vice direttori delegati in materia, dai dirigenti e dai funzionari di settore della Regione Piemonte ed è aperta alla partecipazione attiva di rappresentanti delle ASL e degli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali. E' importante, infatti, prevedere un confronto fattivo con le ASL e con gli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali, all'interno del coordinamento regionale, nella predisposizione delle scelte programmatiche regionali in materia, nelle indicazioni operative conseguenti e nel monitoraggio delle ricadute delle stesse nei singoli territori. Si prevede, altresì, di attivare una stretta collaborazione con le realtà del volontariato e del Terzo Settore".
“La Cabina di regia – hanno concluso Augusto Ferrari e Antonio Saitta – avrà il compito di fornire proposte operative e normative agli Assessori in materia di integrazione socio-sanitaria, di concordare e definire obiettivi comuni per le attività integrate da perseguire a livello distrettuale, di individuare provvedimenti e atti da assumere e la relativa modalità di lavoro. Inoltre, si occuperà di proporre i budget per il perseguimenti degli obiettivi comuni, di dare attuazione alle disposizioni della Giunta, di fornire indicazioni operative ad ASL ed Enti Gestori, di favorire lo scambio reciproco di dati ed informazioni tra le due Direzioni e di prevedere sistemi di monitoraggio sull'attuazione dei programmi e degli obiettivi comuni che permettano una lettura omogenea a livello regionale”.