Torino - Il presidente della Regione, Roberto Cota, spera "vivamente che il Consiglio regionale approvi una legge che consenta di non effettuare il referendum sulla caccia, fissato per domenica 3 giugno. In un momento come questo - afferma il governatore - spendere circa 20 milioni di euro a causa dell'assurda fine giudiziaria di una vicenda nata il lontano 13 aprile del 1987 non ha alcun senso. I soldi risparmiati potrebbero essere destinati alle politiche socioassistenziali e alle politiche del lavoro".