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Riparte il fondo per lo smobilizzo dei crediti

Torino - Dal 20 agosto le piccole e medie imprese piemontesi che vantano crediti scaduti verso gli enti locali del Piemonte potranno nuovamente presentare domanda per ottenerne lo smobilizzo in tempi rapidi: riapre infatti il fondo di garanzia sulle anticipazione bancarie, finanziato con 20 milioni di euro e sospeso dal 31 dicembre 2011, data in cui era scaduto il termine del "Quadro di riferimento temporaneo comunitario" a cui si ricollegava. La riapertura ha comunque effetto retroattivo, anche in relazione ai crediti scaduti nel periodo in cui il fondo era momentaneamente sospeso. La finalità della misura è il sostegno al miglioramento della capacità di accesso al credito da parte delle pmi singole e associate (società consortili, consorzi) attraverso lo smobilizzo dei crediti commerciali vantati per lavori o servizi svolti nei confronti di Regione, Province, Comuni, aziende sanitarie ed enti gestori dei servizi socio-assistenziali. L’operazione di smobilizzo, fornendo liquidità immediata ed aggiuntiva alle imprese beneficiarie, potrà contribuire a supportarne la fase di crescita, espansIone e sviluppo. Sono ammissibili le anticipazioni bancarie finalizzate allo smobilizzo di crediti commerciali scaduti da non più di 240 giorni rispetto alla data di presentazione della domanda (anche relativi a più fatture) e di almeno 10.000 euro al netto di Iva. L’anticipazione non può essere di importo superiore all’80% della somma dovuta e consiste in una garanzia fideiussoria.

“Lo smobilizzo dei crediti - commenta il presidente Roberto Cota - è un’ulteriore dimostrazione di come la Regione aiuti concretamente il sistema delle aziende, mentre da Roma continuano ad arrivare solo tasse che uccidono le nostre imprese. Per tutto quanto è di nostra competenza noi faremo l'impossibile affinché possa ripartire il sistema economico piemontese”.

L’assessore allo Sviluppo economico, Massimo Giordano, giudica la misura “una risposta concreta alle esigenze di liquidità che le aziende reclamano con sempre maggiore urgenza. Il fondo di garanzia che permette l'anticipo dei crediti alle aziende è stata una delle novità attuate attraverso il nostro piano pluriennale per la Competitività. Ora si riparte con alcuni importanti correttivi, per fare in modo che si possa avere un accesso ancora più facile, superando le criticità eventualmente riscontrate nella prima fase. Tra le novità più importanti, l'estensione della tipologia di crediti che è possibile smobilizzare e l'ampliamento degli enti debitori”. Giordano aggiunge che “bisogna riavviare un più corretto rapporto nei pagamenti verso le aziende, soprattutto quando i debitori sono gli enti locali. Oggi questo rapporto è ancora ingiustamente sbilanciato, con tempi lontani rispetto alla media europea. Dal Piemonte, con questa innovativa misura, intendiamo lanciare un segnale, mettendo a disposizione un provvedimento efficace per i nostri imprenditori su un'esigenza inderogabile”.

Le domande dovranno essere inviate via Internet, compilando il modulo telematico pubblicato sul www.finpiemonte.info dalle ore 9 del 20 agosto 2012. Informazioni e chiarimenti sui contenuti del bando e le modalità di presentazione delle domande possono essere richiesti a Finpiemonte, scrivendo all’indirizzo di posta elettronica finanziamenti@finpiemonte.it oppure chiamando il numero 011/5717711 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.