RIPARTITI I FONDI REGIONALI PER IL SOCIALE

Torino - La Giunta regionale ha approvato, nella seduta del 18 luglio 2016, le quattro delibere, presentate dall'Assessore regionale alle politiche sociali, Augusto Ferrari, contenti i criteri di ripartizione per l'anno 2016 dei finanziamenti a sostegno degli interventi a favore delle persone disabili e delle loro famiglie, i criteri di riequilibrio per la ripartizione del fondo regionale per la gestione del sistema integrato degli interventi e servizi sociali, i criteri per l'assegnazione delle risorse a favore degli Enti Gestori per interventi socio-sanitari a sostegno di anziani non autosufficienti e i criteri per l'assegnazione delle risorse a favore degli Enti Gestori per le prestazioni di lungoassistenza nella fase di cronicità.

"La delibera di ripartizione dei finanziamenti a sostegno degli interventi a favore di persone disabili e delle loro famiglie" ha spiegato l'Assessore Ferrari "prevede di stabilire che, per l'anno 2016, le risorse destinate agli interventi per le persone con disabilità siano pari a 12.026.694,92 euro e vengano ripartite tra gli Enti gestori in modo proporzionale rispetto ai finanziamenti ripartiti agli stessi nell'anno 2015. Tali attività consistono in interventi di assistenza domiciliare, sostegno socio-educativo alla persona, affidamento diurno o residenziale, assistenza residenziale e semiresidenziale, nonché in Progetti di vita indipendente. La delibera contenente i criteri di riequilibrio per la ripartizione del fondo regionale per la gestione del sistema integrato degli interventi e servizi sociali - ha continuato l'Assessore - stabilisce che le risorse afferenti al fondo regionale per la gestione del sistema integrato dei servizi sociali, ammontanti ad euro 43.439.914,43 vengano ripartite agli Enti Gestori. La delibera contenente i criteri per l'assegnazione delle risorse a favore degli Enti Gestori per interventi socio-sanitari a sostegno di anziani non autosufficienti- ha proseguito Ferrari – stabilisce di ripartire a favore dei Soggetti Gestori delle funzioni socio-assistenziali la somma di 8.425.843,71 euro in misura proporzionale rispetto ai finanziamenti dedicati nel 2015, per interventi integrati a sostegno del mantenimento a domicilio degli anziani non autosufficienti e all'integrazione della retta per ricoveri definitivi. La delibera contenente i criteri per l'assegnazione delle risorse a favore degli Enti Gestori per le prestazioni di lungoassistenza nella fase di cronicità - ha concluso l'Assessore– ripartisce la somma di 4.600.000 a favore degli Enti Gestori per le prestazioni di lungoassistenza nella fase di cronicità per persone non autosufficienti. Tali attività consistono in prestazioni professionali, prestazioni di assistenza familiare, servizi di tregua, consistenti in prestazioni domiciliari finalizzate  ad alleviare gli oneri di cura da parte della famiglia, affidamento diurno, telesoccorso, fornitura di pasti, servizi di lavanderia, interventi di pulizia, igiene, piccole manutenzioni e adattamenti dell'abitazione. A tali risorse, a seguito dell'approvazione dell'assestamento di bilancio, si aggiungeranno 400.000 euro. A tutti questi stanziamenti si sommeranno le risorse che mettendo insieme il Fondo Nazionale Politiche Sociali e il Fondo Nazionale non autosufficienza prevedono circa 51 milioni di euro, in linea con quelle dello scorso anno".