Torino - "Ricorrendo ad un’opposizione ferma - afferma il consigliere regionale Domenico Rossi (Pd) - nelle scorse settimane, abbiamo scongiurato il colpo di mano della maggioranza per modificare la legge regionale per la prevenzione ed il contrasto alla ludopatia. Ora saranno costretti a confrontarsi in commissione e con tutti i soggetti che vorranno portare il loro contributo: con il presidio di oggi, che ha reso evidente l'unione tra la piazza e le istituzioni, è cominciato un nuovo percorso in cui le associazioni e la società civile prendono posizione contro un’amministrazione regionale che sì è appiattita sulle richieste delle lobby. Insieme abbiamo raccolto una sfida importante: far comprendere a chi governa la Regione che avranno anche la maggioranza in aula per modificare o cancellare la legge, ma sul Gioco d’azzardo patologico e la difesa della salute dei cittadini la maggioranza dei piemontesi la pensa diversamente. Non indietreggeremo di un passo, e se vorranno approvare la nuova legge incontreranno un'opposizione senza sconti".