Torino - Giovedì 23 luglio si è svolta la Commissione congiunta Legalità, Sanità e attività produttive in cui si è ripresa la discussione della Proposta di Legge sulla modifica alla Legge regionale sul contrasto al Gioco d’azzardo patologico. “Un pasticcio, tanto che le prime determinazioni sono slittate ad altra data” commentano i Consiglieri regionali Diego Sarno e Domenico Rossi. “La maggioranza ha fissato tra le sue priorità la modifica dell’attuale legge sul GAP ma arriva in commissione del tutto impreparata: non è nemmeno chiaro quale proposta di legge sarà in discussione nelle prossime sedute, essendo state depositate la PdL 56 e 99, entrambe sullo stesso tema e sempre a prima firma Leone”. Proprio sulla posizione di Leone l’altro nodo da sciogliere. “La gestione dell’odierna commissione è stata affidata al consigliere Leone, una scelta inopportuna perché primo firmatario delle due norme in discussione e perché Presidente della Commissione attività produttive. In questo modo si fa prevalere la valenza economica su quella sanitaria: una decisione inaccettabile” aggiungono i consiglieri Dem. “A confusione aggiungono confusione, dimostrano sempre più plasticamente come il tentativo di pagare la cambiale elettorale che devono pagare al mondo dell’azzardo sia frenetico, facendoli cadere in fallo procedurale e anche contenutistico” concludono Rossi e Sarno.