Torino - Si è svolta il 28 gennaio la riunione per sbloccare la situazione dei fondi destinati a coprire i servizi di trasporto su gomma sulle dieci linee ferroviarie sospese. Gli assessori regionali ai Trasporti e al Bilancio assicurano che nell’arco di un paio di giorni verranno formalizzate tutte le procedure necessarie, fra cui la determina dirigenziale con l’impegno di spesa a copertura del servizio sulle dieci linee. “Vogliamo rassicurare le Province e le aziende di trasporto: le scadenze saranno rispettate - spiegano gli assessori - Anche gli utenti possono rimanere tranquilli, perché non ci sarà alcuna interruzione del servizio. A febbraio i bus circoleranno regolarmente, così come sarà regolarmente in vigore la carta AmicoBus che consentirà di mitigare gli aumenti tariffari dovuti alla separazione delle competenze per le linee che ora sono in parte servite da treni e in parte da bus. D’altro canto, è bene rimarcare che l’assegnazione alle Province di queste tratte ex-ferroviarie permetterà loro di incassare fondi aggiuntivi che andranno a compensare le riduzioni di risorse programmate”.