Borgosesia - Verranno pesantemente censurati dall’Assessorato regionale alla scuola i docenti che hanno scritto una lettera con frasi pesanti nei confronti di un preside borgosesiano, il quale aveva fatto domanda di trasferimento a Vercelli. Lo ha detto l’Assessore regionale Cirio in risposta all’interrogazione presentata dal Consigliere regionale della Lega Nord Paolo Tiramani che aveva sollevato il caso sottolineando la gravità del comportamento dei docenti. “I docenti vercellesi hanno usato toni pesantissimi, inaccettabili, nei confronti del preside valsesiano – ha detto Tiramani – descrivendolo con parole come razzismo, abuso di potere e mobbing che sono davvero al limite della diffamazione. Un fatto vergognoso, che non può passare sotto silenzio. Non è possibile che una persona con i titoli, con l’anzianità e le qualifiche, venga a questo modo penalizzata nella sua richiesta di trasferimento per una lettera delirante. E’ indecente che il mondo della scuola debba sempre essere sotto egemonia della sinistra che giudica in base a pregiudizi politici. Credo che le parole dell’assessore Cirio, che sottolineato che ‘dall’assessorato regionale all’istruzione arriverà una censura per questo comportamento. E’ assurdo pensare che un gruppo di professori possa giudicare sulla nomina di un preside. Noi censuriamo con forza e determinazione atteggiamento assunto da questi insegnanti in questa vicenda’. Dispiace solo che a farne le spese sia stato un preside la cui unica colpa è stata quella di interpretare da sempre il suo mestiere con rigore e forse un po’ all’antica, raddrizzando molte schiene di chi ha poca voglia di lavorare”.