Alzo di Pella - "Ad Alzo, in via Torchio - scrivono le insegnanti - da lunedì 19 gennaio si torna alla normalità: si rivedono i bambini con i loro zaini, si risente il loro chiacchierio, si rianimano una strada ed un cortile rimasti troppo a lungo silenziosi. Sì! La scuola è di nuovo aperta! Possiamo dire di essere finalmente ritornati a casa, perché non può essere definita soltanto scuola un luogo dove i nostri alunni trascorrono 8-10 ore al giorno e dove le insegnanti si recano quotidianamente, anche da molti anni... Si ricomincia, quindi, (anche se, in realtà, non ci si è mai fermati), animati dalla solita buona volontà e con rinnovato entusiasmo, con l'intento di continuare a migliorare la nostra offerta formativa, per far sì che i bambini stiano sempre meglio a scuola e abbiano una preparazione adeguata, sia in ambito scolastico che, più in generale, per la vita. A questo proposito, chi ha partecipato al nostro "open day" sa che stiamo organizzando un progetto innovativo per l'anno scolastico 2015-2016, ispirandoci alle scuole nord-europee, che sono all'avanguardia nel campo dell'istruzione e conseguono ottimi risultati. Ce la metteremo tutta e faremo del nostro meglio per portare anche nel nostro piccolo plesso una ventata di modernità. Ringraziamo le Amministrazioni comunali di Pella e di S. Maurizio d'Opaglio per la collaborazione che hanno offerto e che ci ha permesso di superare le difficoltà contingenti di questo difficile periodo, la scuola primaria e la scuola secondaria di S. Maurizio per l'ospitalità e la disponibilità dimostrate e la nostra dirigente che ci ha sostenute".