Novara - “Siate curiosi di conoscere il mondo” è il messaggio che il presidente della Provincia di Novara Matteo Besozzi ha rivolto martedì agli studenti novaresi per l’apertura dell’anno scolastico. Quest’anno la Provincia ha scelto il “Fermi” di Arona che con i suoi oltre 1.200 studenti, 100 docenti e 30 unità amministrative è l’istituto più grande del territorio. Nel suo saluto Besozzi ha toccato temi di attualità come l’importanza di fare esperienza, le prospettive occupazionali, la scelta dell’università, ma anche l’immigrazione e la conoscenza del mondo nella sua complessità e nelle sue differenze. A margine dell’incontro con i ragazzi, Besozzi, ha effettuato un sopralluogo con la preside Marina Verzoletto e con i rappresentanti dell’associazione “Amici del Fermi” per toccare con mano alcune priorità per la scuola, come la messa in sicurezza dell’aula magna e di alcuni laboratori, interventi su cui la Provincia ha assicurato il suo impegno, così come era già stato lo scorso anno sulle infiltrazioni dal tetto rientrate nei lavori di somma urgenza dopo l’alluvione.
Lunedì la consigliera delegata all’Istruzione, Emanuela Allegra, era intervenuta insieme al sindaco di Novara Andrea Ballare all’Ipsia Bellini, ricordando gli altri interventi agli edifici di competenza provinciale ammessi nella graduatoria di finanziamento regionale: “Il rifacimento del tetto e il ripristino della facciata del Ravizza, del Bonfantini e del distaccamento dell’Antonelli a Novara; il rifacimento della copertura e i ripristini di facciata presso il Galilei di Gozzano e il Da Vinci di Borgomanero; la manutenzione straordinaria dell’edificio (tetto ed isolamento termico) dell’Ipsia Bellini di Novara; il rifacimento dei bagni dell’intero istituto Mossoti di Novara e il rifacimento degli impianti di trattamento aria e riscaldamento della palestra del Fauser di Novara”.
“Con gli ulteriori interventi programmati ad Arona e con i lavori che inizieranno a breve al ‘Pascal’ di Romentino – prosegue Besozzi – tutte le scuole superiori della provincia beneficeranno degli interventi di manutenzione più urgenti, indispensabili per mantenere una situazione dignitosa”.