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I piccoli Arcimboldi della scuola d'Infanzia San Marco

Borgomanero - Avvicinare i bambini alla natura, responsabilizzarli e far nascere in loro quella coscienza, amore e rispetto per l’ambiente nel quale vivono. E’ questo il senso del progetto “Un orto da scoprire, un orto da creare” realizzato alla Scuola dell’Infanzia di San Marco. “L’idea – spiegano le docenti – nasce in emergenza covid, con la necessità di far operare i bambini all’aria aperta; così si è deciso di attuare tutta una serie di step: dall’osservare gli orti delle varie nazioni, specialmente nel nord Europa, fino alla scoperta della vita dei vari semi”. Nell’operazione sono state coinvolte sia la sezione dei “grandi” sia quella dei piccoli”. Così come per un bellissimo gioco, i bambini sono andati all’invenzione del loro orto “personale”. Grazie ad una “strega” (arrivata guarda caso nel periodo di Halloween) che portava nella valigia semi di zucca, e alla collaborazione di una studentessa universitaria la quale ha illustrato una serie di procedimenti naturali, i bambini hanno realizzato dapprima dipinto una cassetta “orto personalizzato”, un grande vaso di plastica, proseguendo poi con esperimenti legati alla cucina e alla produzione di cibo. “Nell’anno dedicato dall’ONU alla frutta e alla verdura – sottolineano le docenti – i bambini sono stati protagonisti di una serie di azioni, legandosi al variare delle stagioni, operando sia con la plastica, cioè lavori di riciclo, sia con altro materiale come il polistirolo creando dei piccoli “arcimboldi” che poi sono stati esposti”. Ogni lavoro, orto personalizzato, è stato sistemato in un allestimento che sarà poi “prelevato” per uso casalingo da ogni bambino al termine della scuola. Particolarità del lavoro: ogni seme è stato catalogato, monitorato e curato con “amor filiale”: un buon inizio per far maturare nelle coscienze dei bambini il concetto di rispetto per il pianeta.