Borgomanero - È stato inaugurato in occasione della Giornata internazionale della donna il murales realizzato lungo la parete esterna dell’officina di EnAIP Borgomanero, simbolo del lungo cammino, non ancora concluso, che le donne hanno compiuto per conquistare la parità di genere. Il murales è frutto di un lavoro interdisciplinare che ha coinvolto allievi e allieve del secondo anno dei corsi di meccanica ed estetica: guidati dalle docenti di italiano e storia, Silvia Giani e Maria Tacca, in collaborazione con Valeria Valloggia, Referente di Pari Opportunità, ragazzi e ragazze hanno trattato e discusso in classe le tappe più significative del cammino dell'emancipazione femminile in Italia, e hanno poi riportato gli eventi significativi su carta; successivamente la docente Jenny Zanella ha disegnato e dipinto sul muro la linea del tempo che rappresenta i momenti più importanti di questo percorso, dal diritto al voto, alle prime donne in magistratura e al governo, dalla parità legale tra coniugi, alla legge sul femminicidio.
“Sono molto orgogliosa del lavoro e del risultato – commenta Luisa Bagna, Direttrice di EnAIP Borgomanero – perché serve a rendere indelebili tutti gli sforzi compiuti dalle donne per poter conquistare i loro diritti, di cui purtroppo ancora oggi non tutte godono. Il percorso non è stato semplice e soprattutto non si è ancora concluso, ma è fondamentale che nessuno dimentichi ciò che è stato fatto finora”.
Presente all’inaugurazione anche il vice sindaco, Ignazio Zanetta, che tra pochi giorni ripartirà alla volta del Benin, dove il Comune di Borgomanero, insieme a EnAIP e ad altri partner, sta lavorando migliorare le condizioni socioeconomiche di donne e adolescenti in età lavorativa con il progetto T.O.G.O.U.N.: “Porteremo questo racconto alle donne del Centre Vignon e continueremo a sostenerle nel loro percorso verso una cultura delle pari opportunità e del protagonismo giovanile e femminile”.
L’Assessora alle Pari Opportunità, Annalisa Beccaria, ha ringraziato tutti i ragazzi e le ragazze che hanno lavorato a questo progetto, perché “sono il nostro presente e il nostro futuro. Nel ricordare che siamo qui grazie a chi prima di noi ha combattuto, invito tutti a scegliere sempre la libertà, in tutte le sue forme.”