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NUOVE AULE DELL’IT DA VINCI DI BORGOMANERO

UN PROGETTO TRA TECNOLOGIA AVANZATA E GRADEVOLI ASPETTI ESTETICI

Borgomanero - La realizzazione del nuovo lotto di aule dell'Istituto Tecnico "Da Vinci" in via Aldo Moro a Borgomanero, ufficialmente inaugurate nella mattinata di oggi, mercoledì 9 ottobre, rappresenta "un esempio concreto di come la tecnologia possa essere al servizio dell'istruzione e del benessere degli studenti. L’esigenza di creare nuovi spazi per gli studenti – rimarcano il presidente Federico Binatti e il vicepresidente con delega all’Edilizia Andrea Crivelli - è stata soddisfatta attraverso una soluzione tecnologicamente avanzata, soluzione che ha saputo coniugare efficienza energetica, sostenibilità ambientale e canoni estetici. Per la realizzazione dell’edificio, la scelta progettuale si è orientata su un sistema costruttivo "off-site", basato su una struttura portante in acciaio prefabbricata, assemblata successivamente in loco".

L’edificio ospita sette aule, "con una capacità totale di 175 studenti. Grazie all'uso di tecniche avanzate come il sistema a secco e la ventilazione meccanica controllata, si è raggiunto un elevato livello di efficienza energetica, Classe A4, assicurando anche un’eccellente insonorizzazione. La struttura, nonostante la semplicità del design, si distingue per dettagli come la colonna d’ingresso rossa, che conferisce un tocco di vivacità al complesso. Il progetto dimostra che estetica e tecnologia possono integrarsi perfettamente per creare spazi educativi e didattici moderni e confortevoli, rispondendo al fabbisogno di aule che da tempo caratterizzava il polo scolastico di Borgomanero. I numerosi investimenti degli ultimi anni – concludono il presidente e il vicepresidente - non erano riusciti a colmare in modo definitivo questa necessità, come invece fa il completamento di questo nuovo lotto di aule".

Il Dirigente scolastico dell’It “Da Vinci” Serena Acciarino si dice "onorata di poter condividere con tutta la comunità scolastica e le Amministrazioni della Provincia di Novara, del Comune di Borgomanero, della Direzione regionale del Piemonte e dell’ufficio scolastico di Novara unitamente a tutti i suoi rappresentanti, presenti e non, questo importante traguardo dell’inaugurazione delle nuove aule concesse alla nostra scuola. In realtà si tratta di un percorso avviato con la collaborazione istituzionale di tutti i soggetti coinvolti intrapreso ben quattro anni fa a partire dalla mia richiesta di quattordici aule alla Provincia di Novara. L’esigenza nasceva da un trend in contro tendenza rispetto al calo demografico che è stato ampiamente dimostrato dalle iscrizioni nel corso di questi quattro anni di Dirigenza dell’istituto che oggi conta 67 classi e circa 1.350 alunni. Un anno e mezzo fa - prosegue la Dirigente - abbiamo potuto inaugurare, sempre grazie alla collaborazione con la Provincia, il distaccamento del “Rosmini”m dove abbiamo assegnato 7 delle classi del triennio economico, delle quali una articolata, che ci hanno permesso di portare i ragazzi in classe: oggi ne sono tutti entusiasti. Sicuramente non sono stati anni facili tra il Covid e la didattica a distanza, oltre alla carenza di spazi che, purtroppo per i nostri studenti, si è protratta fino allo scorso anno. Abbiamo organizzato delle rotazioni di orario su due settimane che hanno attutito l’impatto dei disagi che i nostri ragazzi hanno vissuto. Ringrazio il vicepresidente provinciale Andrea Crivelli, diretto interlocutore di questi anni, in rappresentanza della Provincia di Novara e della Direzione dell’Edilizia Scolastica per la disponibilità dimostrata nel farsi promotore delle esigenze dell’istituto per avermi supportato e permettetemi di dire,il più delle volte anche sopportato. Ringrazio il Sindaco di Borgomanero Sergio Bossi per la collaborazione dimostrata in più di una occasione di fronte alla necessità di coordinamento per far sì che tutti gli interventi fossero possibili in collaborazione con il comune e la giunta. Ringrazio l’Ufficio Scolastico Regionale e Territoriale, rappresentato dalla dottoressa Motisi, per il supporto dato all’istituto in questi anni in cui purtroppo sì è protratta la carenza di spazi. Ringrazio la Dirigente professoressa Cominazzini del “Liceo Galilei” per l’accordo trovato in virtù della comune esigenza di locali a tutela del diritto allo studio degli studenti di entrambi gli Istituti. Infine – conclude la Dirigente - ma certo non per importanza ringrazio i ragazzi, le famiglie, il personale tutto e gli organi collegiali dell’Istituto “Leonardo Da Vinci” per la pazienza e l’attesa, ma anche per la fiducia accordatami e la grande collaborazione dimostrata in questi anni".