Share |

“PROGETTO VITA” PER LA SICUREZZA E LA PREVENZIONE STRADALE

Novara - E’ stata una intensa ed emotivamente partecipata due giorni, quella che il Comando della Polizia Municipale di Novara ha organizzato il 22 e 23 aprile alla Scuola Media “Pier Lombardo”, nell’ambito di un progetto educativo sperimentale realizzato in collaborazione con gli assessorati all’Istruzione ed alla Mobilità Urbana. Protagonista ed intrattenitore dei ragazzi è stato Alessio Tavecchio, presidente della Fondazione “Alessio Tavecchio” e promotore di “Progetto Vita”. Tavecchio, 42 anni, da circa 20 vive su una sedia a rotelle in seguito a un grave incidente stradale e da allora si dedica alla educazione ed alla prevenzione stradale.

Nelle due giornate Tavecchio ha coinvolto gli studenti in un percorso di riflessione su ciò che significa “consapevolezza” dei propri limiti e delle proprie possibilità: il tutto parlando ad un uditorio composto da coloro (ragazzi tra i 13 ed i 14 anni) i quali potranno conseguire a breve il ‘patentino’ per i ciclomotori. Alessandra Giampietro e Massimo Verzaro, gli agenti della Polizia Municipale che hanno seguito in prima persona l’organizzazione dell’evento realizzato in collaborazione con ACI Novara, al proposito ricordano che «questo progetto è un passo avanti lungo il programma di iniziative di educazione stradale che rappresentano un aspetto della amplissima problematica della cultura della sicurezza; recentemente è infatti cambiata la normativa per il conseguimento del cosiddetto ‘patentino’ e desideriamo che i ragazzi abbiano la percezione delle conseguenze che ogni loro gesto alla guida può avere».