Novara - Si sono conclusi martedì 21 aprile 2015 gli incontri di sensibilizzazione ambientale all’Istituto comprensivo “Achille Boroli”. Gli interventi tenuti da Assa sono serviti per approfondire i temi legati alla necessità della riduzione dei rifiuti, al riutilizzo e al riciclo collegandoli alla tematica di Expo 2015, “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Tutti gli alunni coinvolti hanno mostrato interesse e una buona conoscenza della materia, concordando tutti sulla convinzione che buoni risultati nella raccolta differenziata si possano ottenere solo con l’impegno costante di tutti.
«L'esperienza condotta con Assa– sottolinea il dirigente scolastico, professor Domenico Bresich - si radica in una tradizione consolidata di sensibilità ambientale che da anni il mio Istituto ha abbracciato, con molti altri, fino a costituire e fare parte della Commissione di Rete per l'Educazione Ambientale e alla Cittadinanza. Ai piccoli dell'Infanzia "Galvani" e ai grandicelli della "Pier Lombardo" Assa ha offerto un'opportunità preziosa e ben confezionata di riflessione e approfondimento, il che rende merito alla dottoressa Castioni».
Entusiasti dell’attività svolta i bambini della Galvani, classe Rossa e classe Verde. Con le loro insegnanti sono stati attivi protagonisti degli incontri condotti da Grazia Castioni di Assa giocando al “dove lo butto”. E’ stato Mattia ad aggiudicarsi il titolo di “grande esperto in materia” per tutte le sue risposte corrette e gli appropriati esempi riferiti, ma anche Gloria, Mimmo, Ersinda, Marco, Alessia hanno “azzeccato” più volte il cassonetto giusto.
Gli altri incontri, organizzati dalla professoressa Anna Maria Severino, rappresentante dell’Istituto in seno alla Commissione di Rete per l'Educazione Ambientale, si sono tenuti nelle classi 1^F e 2^B della Scuola secondaria di primo grado “Pier Lombardo”.
«Siamo molto soddisfatti per l’ottima riuscita di questi incontri che proseguiranno anche in altre scuole– commenta il presidente di Assa, l’avvocato Marcello Marzo – Un plauso va ai dirigenti scolastici e agli insegnanti che includono nella programmazione didattica l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto dell’ambiente. La nostra speranza è che la voce dei bambini e dei ragazzi possa essere divulgatrice di corrette abitudini ecologiche a cominciare dalle loro famiglie. Siamo convinti che formazione e informazione siano strumenti fondamentali per la diffusione di una vera e propria cultura di rispetto dell’ambiente e del vivere comune che permetterà il miglioramento della situazione del decoro urbano e del territorio e il raggiungimento di ancora più lusinghieri risultati di raccolta differenziata che comunque già con le attuali percentuali vedono Novara attestarsi tra le eccellenze europee».