Novara - «Quella dell'Omar è un'esperienza davvero importante, pionieristica ed esemplare: un gran bell'esempio del quale tutto il Novarese deve essere orgoglioso. L'auspicio è che possa essere seguito anche da altri istituti scolastici del territorio, contribuendo a rafforzare quella crescente rete di relazioni positive e di sinergie costruttive tra mondi della scuola e dell’impresa che costituisce un elemento fondamentale per la solidità futura del nostro sistema economico e sociale». Con queste parole la vicepresidente dell’Associazione Industriali di Novara con delega all’Education, Anna Chiara Invernizzi, commenta il premio attribuito nelle scorse settimane da Confindustria Romagna all’Istituto Tecnico Industriale “Omar” di Novara, dove è stato ideato un progetto di alternanza tra scuola e lavoro, riconosciuto dalla Regione Piemonte, che registra un elevatissimo numero di inserimenti in azienda con contratto a tempo indeterminato al termine del periodo di stage.
«Nell'ultimo anno e mezzo – spiega il dirigente scolastico dell’Omar, Francesco Ticozzi – abbiamo attivato contatti con circa 200 imprese del territorio che hanno portato a più di 90 inserimenti lavorativi dei nostri neodiplomati, con il 95% dei ragazzi che sono stati assunti subito dopo avere ultimato il tirocinio in azienda. Si tratta di un ottimo risultato, perché significa che siamo stati in grado di individuare e formare le figure professionali che servono effettivamente alle imprese. Oltre a puntare molto sull’innovazione, inserendo nei curricula tradizionali delle “curvature” che guardano agli sviluppi futuri delle discipline, come, ad esempio, la meccatronica per la meccanica, la robotica per l’elettronica e la domotica per l’elettrotecnica, abbiamo intrapreso dei cicli formativi orientati al placement, per consentire ai ragazzi di capire come ci si deve presentare e comportare durante i periodi in azienda e i colloqui di lavoro. Si tratta, complessivamente, di un percorso non facile, finalizzato a portare i ragazzi a una maturazione che gli consenta di essere in grado di inserirsi nel mondo del lavoro con crescenti maturità e senso di responsabilità, ma i risultati sono dalla nostra parte. Per il prossimo anno speriamo di riuscire a raggiungere l’obiettivo dei 100 inserimenti lavorativi».
«In tema di alternanza scuola-lavoro – aggiunge Invernizzi – le scuole del territorio si stanno attivando, di concerto con l’Ain e la Camera di Commercio, per costruire percorsi formativi che siano in linea con le competenze necessarie per favorire l’occupazione nelle aziende novaresi. Si tratta di un impegno notevole da parte di tutti, ma che siamo certi verrà portato a termine positivamente, anche grazie a quel “gioco di squadra” che è indispensabile per raggiungere gli obiettivi più ambiziosi».