Novara - I rappresentanti del Servizio Istruzione hanno partecipato nel pomeriggio del 3 marzo, nella sala Viglione di Palazzo Lascaris, sede della Regione Piemonte, all'incontro organizzativo per il quarto raduno regionale dei Consigli comunali dei Bambini. "Lo scorso anno – ricorda il funzionario del Servizio Mauro Merlini, che ha partecipato alla riunione insieme con la segretaria referente del progetto Anna Saccone e Giuse De Vito, referente per le scuole – il raduno si era tenuto a Novara e questa terza edizione aveva suscitato vivo apprezzamento sia per l'organizzazione, sia anche per la location e le visite guidate alla città. Per l’edizione 2017 il ritrovo sarà ospitato dal comune di Occimiano, in provincia di Alessandria, il 27 maggio: in questa sede sarà approvato il documento stilato lo scorso anno a Novara sul tema “Zero sprechi” e sarà proposto un nuovo tema di lavoro dal titolo "Nessuno si perda". Questo argomento ha lo scopo di ragionare con i vari CdB, sul "diritto allo studio" in senso lato, ovvero individuare le cause di possibile ostacolo all'inclusione scolastica e dunque sociale. L'istruzione viene perciò vista come un forte elemento per l'opportunità di affermazione dei giovani, dove diventa di fondamentale importanza rimuovere ostacoli, promuovere iniziative di rinforzo ai percorsi di istruzione e formazione dei giovanissimi. Gli ostacoli possono essere diversi, dalle situazioni familiari di particolare difficoltà, alla dispersione che si tramuta in abbandono, dalle possibile cause dovute a eventi straordinari, fino alle differenze di genere, di razza o alle diversità personali. Il nostro CdB concluderà il proprio attuale mandato proponendo riflessioni sui temi affrontati nell'anno, ovvero “Zero sprechi” e “Progettiamo il parco”, ma sicuramente lo stimolo offerto dall'argomento del raduno 2017 sarà colto per avviare il lavoro del prossimo ciclo: con il prossimo ottobre – annuncia infine il dottor Merlini - il CdB sarà infatti rinnovato con una nuova composizione di consiglieri per il prossimo biennio".