Novara - Andrea Crivelli incontra il Presidente del Novara Academy, Tony Sarchiello, per parlare di un tema molto importante dedicato alla Scuola e allo Sport sempre più legate, altresì, grazie all’intervento delle Istituzioni che hanno come obiettivo quello di realizzare insieme un percorso che coniughi i due ambiti attraverso l’insegnamento delle regole ma anche di valori educativi imprescindibili quali, ad esempio, il fair play. Prima di scendere in campo, afferma il Presidente, bisogna essere educati e rispettosi nei confronti degli altri, questi sono valori che fin da piccoli bisogna avere in testa perché sono anche quelli che poi determinano la crescita e lo sviluppo di ogni giovane durante la fase adulta della vita”. Quando si parla di Educazione, dunque, la Scuola in primis ha un ruolo fondamentale e a tal proposito, infatti, il Consigliere Provinciale interviene anche in qualità di docente: “Il Fair play è una lezione che dallo Sport dovrebbe passare direttamente alla vita. Per questo a partire dalla primaria, all’interno dei vari programmi scolastici, si è dato sempre più valore allo sport riconoscendo a quest’ultimo la capacità di maggior immediatezza rispetto alla Scuola nel diffondere valori importanti come il rispetto per se stessi e per gli altri, già a partire dal gioco.
Lo Sport, e il mondo del calcio in particolare, come ricorda Sarchiello, si porta sempre più al passo con i tempi e lo fa anche attraverso una quota rosa importante come dimostra, infatti, il progetto realizzato dall’ Accademy di Novara che prevede la formazione di squadre formate da bambine fra i 5 e i 10 anni d‘età.
La Storia del mondo va avanti perché le Donne la raccontano, diceva Oriana Fallaci, può darsi, fatto sta che non solo nello Sport ma anche nell’ambito dell’Istruzione le ragazze siano sempre più predisposte nel ricoprire ruoli e percorsi formativi che un tempo erano destinati prevalentemente ai ragazzi, così come sottolinea anche Crivelli: “Sembra quasi un parallelismo tra discipline sportive e discipline tecnico-scientifico in cui le ragazze hanno avuto per lungo tempo, purtroppo, una presenza minore rispetto ai ragazzi ma poi di fatto soprattutto in questi ultimi anni possiamo vedere un incremento costante e come tra le diverse eccellenze vi siano anche molte donne che non hanno nulla da invidiare al corrispettivo maschile”.
Inoltre, a proposito di infrastrutture e di impianti sportivi, il Consigliere Provinciale delegato all’Edilizia Scolastica ricorda il grande impegno della Provincia, che ha investito risorse economiche ingenti, sebbene il lavoro sia ancora tanto, anche perché, come ricorda appunto Crivelli, le strutture sono molto datate ed inoltre non rispecchiano più le esigenze scolastiche per cui sono state realizzate. “Stiamo lavorando per la messa a norma degli impianti che insistono sul polo scolastico di viale Curtatone-via San Bernardino, in uso al Mossotti, al Nervi, all’Omar, al Liceo Artistico e al Liceo Classico e Linguistico. Non in ultimo, in progettazione c’è la riqualificazione della vecchia falegnameria dell’Omar che ha come scopo quello di realizzare una nuova struttura sportiva che offra un miglior margine per distribuire i ragazzi e ridurre le compresenze di più classi nelle palestre più piccole, favorendo e migliorando la didattica”.
Creare degli spazi alternativi dedicati allo Sport dunque è importante non solo per mettere in sicurezza i nostri ragazzi durante le ore di scienze motorie ma anche perché, afferma Tony Sarchiello, “si darebbe continuità alle varie discipline sportive anche durante il periodo invernale. Riconosciamo l’attenzione e il supporto che i vari Enti, a partire dalla Provincia, ripongono sul tema”.
“Lo Sport è vita e lo deve essere per tutti - conclude Andrea Crivelli - l’Ente infatti, anche durante la pandemia, non ha mai smesso di lavorare per promuovere i diversi progetti finalizzati a sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo stereotipi che promuovono e includono la diversità”.