Novara - Ammonta a circa 10 milioni di euro, che saranno destinati a interventi programmati per il 2020 e il 2021, la richiesta che il Servizio Edilizia scolastica ha avanzato in questi giorni al Ministero dell’Istruzione. "Una richiesta – precisa il Consigliere delegato Andrea Crivelli – che formuliamo in concomitanza della prossima Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, che ricorrerà il 22 novembre, e che rappresenterà un tassello fondamentale nelle attività di programmazione messa in atto dalla Provincia sugli edifici scolastici di nostra competenza. Lo scorso anno ci eravamo ripromessi di organizzare un evento che ricordasse e il costante impegno dell’Amministrazione provinciale su questo particolare tema e permettesse di mostrare quanto fosse stato fatto in così poco tempo: purtroppo l’emergenza sanitaria non ha reso possibile organizzare un evento pubblico con gli studenti per illustrare quanto fatto, ma intendiamo ribadire che, in particolare dal novembre dello scorso anno, ci siamo mossi con concretezza per raggiungere l’obiettivo di edifici scolastici del nostro territorio più sicuri per tutti i nostri studenti e per il personale docente, non docente ed educativo che vi presta servizio quotidianamente".
SCIA 2019 - "Nonostante il lockdown – intervenuto proprio nelle settimane immediatamente successive alla partenza dei cantieri, provocandone un significativo ritardo e rallentamento – gli interventi legati alla messa in sicurezza anti incendio hanno comunque permesso di raggiungere già l’obiettivo prefissato della presentazione della SCIA per l’Istituto “Cavallini” di Lesa. Nelle prossime settimane e mesi – annuncia il consigliere - se ne aggiungeranno altri, dove le lavorazioni sono ormai concluse o in fase conclusiva e le pratiche sono attualmente in dirittura d’arrivo: “Pascal” di Romentino, “Curioni” di Romagnano, Istituto “Nervi”, succursale dell’Istituto “Omar” di viale Curtatone, Liceo scientifico “Antonelli”, Liceo classico e linguistico “Carlo Alberto”, Ips “Ravizza” distaccamento di Vignale, entrambi gli edifici scolastici di Borgomanero (sia quello di via Moro, condiviso dal Liceo “Galilei” e dal biennio dell’Istituto tecnico “Da Vinci”, sia anche quello di via don Minzoni che ospita il triennio dell’Istituto tecnico, ndr), l’Itt “Fauser”, l’edificio di via Camoletti che ospita la succursale del “Fauser” stesso e il Liceo musicale “Casorati”, l’Ipsia “Bellini”. Questi si aggiungono al “Bonfantini” e al “Mossotti” di Novara, che hanno già il certificato di prevenzione incendi".
La “novità” del 2020 è la partenza a brevissimo della fase progettuale che porterà alla sicurezza anti incendio anche il Liceo delle Scienze umane “Contessa Tornielli Bellini” di Novara. "La gara – aggiunge in proposito il consigliere - è già stata espletata nelle scorse settimane e manca solamente la conclusione delle procedure di aggiudicazione: nel 2021 la fase progettuale vedrà la sua conclusione e sicuramente saranno cantierati anche i lavori necessari".
Un capitolo a sé meritano gli interventi sulla normativa anti-Covid19, "circa 900.000 euro – spiega il consigliere - di lavori funzionali non solo alla messa in sicurezza per la attuale pandemia, ma riguardanti interventi necessari e funzionali anche per i prossimi anni, a partire da moltissimi servizi igienici fino al recupero di spazi precedentemente non destinati alla didattica e ora nuovamente adeguati ad aule o alla loro ottimizzazione per permettere una migliore fruizione da parte degli studenti".
INTERVENTI ULTERIORI PER IL 2020 - Tra gli altri interventi curati dal Servizio Edilizia scolastica della Provincia, "una menzione particolare è sicuramente dovuta al cantiere dell’Ipsia “Bellini”: un’opera di efficientamento energetico di oltre un milione di euro che ha già fornito nelle prime settimane di attività scolastica in presenza riscontri positivi da parte degli studenti e del personale. Ci sono stati comunque anche numerosi altri interventi di piccola e media entità, come per esempio, la sostituzione in corso d’opera delle porte dei vani scala dell’Istituto “Fermi” di Arona per circa 40.000 euro, la conclusione dei lavori di messa in sicurezza di alcune porzioni del Liceo artistico “Casorati”, l’automazione dei cancelli del complesso scolastico di via Moro di Borgomanero e del “Bonfantini” di Vignale, grazie, in entrambi i casi, a una convenzione sinergica con le scuole, che si fanno carico delle future manutenzioni. A questi – conclude il consigliere - si aggiungono infine le manutenzioni sulle centrali termiche e sui sistemi di riscaldamento di numerosi istituti, la conclusione dei due laboratori multimediali al piano giardino il Liceo delle Scienze umane “Contessa Tornielli Bellini” e il sistema di rilevamento incendi completato nei corridoi e in alcuni magazzini dell’edificio stesso, le porte delle officine dell’ipsia “Bellini”, un problema annoso dei laboratori, considerato che facevano da ponte termico e li rendevano particolarmente freddi".